lunedì 30 maggio 2016

ARCANEWS Blog N. 282 del 30/05/2016
Resp. L. Cappellini

Esordienti '04

TORNEO OLMITO
OLMI - ARCA  4 - 2
MARCATORE ARCA: Magliocca, Guazzaloni
Commento:

Primo Torneo di questa stagione, arriviamo con la convinzione di giocare 11 > 11 ma prima dell’inizio della partita ci dicono che hanno sbagliato a scrivere sul regolamento….no comment. I nostri Mister si erano prodigati durante tutta la settimana e Walter nel pre-partita spiegando come dovevano giocare, tra l’altro abbiamo chiesto rinforzi anche ai 2005 in particolare per questa ragione, comunque veniamo alla cronaca.


Primo tempo partiamo subito forte e dopo 5 6 minuti passiamo dopo con un ottima punizione di Alessandro Magliocca, poi per praticamente per quasi tutto il tempo i nostri avversari rimangono schiacciati dal pressing continuo dei nostri fino ad arrivare al raddoppio con il solito nostro Bomber Jacopo. 0 a 2 alla fine del primo tempo e sinceramente non ci saremmo sorpresi se fosse finito il tempo con un bottino più abbondante. Parte il secondo tempo cambiamo 5 giocatori vista l’ampia panchina e la musica comincia a cambiare non tanto per i nostri che continuano a fare la loro parte ma per i due ragazzi, sembra gemelli, che subentrano nelle file dell’Olmi. Ci difendiamo bene riusciamo grazie anche a nostri rinforzi Alessandro Rigoni e il piccolo Mohamed a tenere il campo, nonostante le buone qualità dei due gemelli che in più di un occasione mettono in difficoltà la nostra difesa, ottimi gli interventi, sul più forte dei due gemelli, di Andrea Alziati che neutralizza più volte i suoi dribling, alla fine solo verso lo scadere del secondo tempo subiamo un goal. 1 a 2 alla fine del secondo tempo. Terzo tempo e qui cambia tutto, spariscono a sorpresa da campo i due ottimi gemelli, cambiano le marcature sui nostri attaccanti e i movimenti in campo in generale della squadra dell’Olmi,  finisce 4 a 2, sinceramente qualche papera da parte nostra in difesa, ma grande astuzia e determinazione della squadra dell’Olmi, ci hanno infilato 3 goal in sequenza senza permetterci di riuscire ad effettuare un tiro in porta esattamente come il primo tempo nostro, quindi praticamente tutto al contrario con gli stessi giocatori... bravi loro.

Primo tempo partiamo subito forte e dopo 5 6 minuti passiamo dopo con un ottima punizione di Alessandro Magliocca, poi per praticamente per quasi tutto il tempo i nostri avversari rimangono schiacciati dal pressing continuo dei nostri fino ad arrivare al raddoppio con il solito nostro Bomber Jacopo. 0 a 2 alla fine del primo tempo e sinceramente non ci saremmo sorpresi se fosse finito il tempo con un bottino più abbondante. Parte il secondo tempo cambiamo 5 giocatori vista l’ampia panchina e la musica comincia a cambiare non tanto per i nostri che continuano a fare la loro parte ma per i due ragazzi, sembra gemelli, che subentrano nelle file dell’Olmi. Ci difendiamo bene riusciamo grazie anche a nostri rinforzi Alessandro Rigoni e il piccolo Mohamed a tenere il campo, nonostante le buone qualità dei due gemelli che in più di un occasione mettono in difficoltà la nostra difesa, ottimi gli interventi, sul più forte dei due gemelli, di Andrea Alziati che neutralizza più volte i suoi dribling, alla fine solo verso lo scadere del secondo tempo subiamo un goal. 1 a 2 alla fine del secondo tempo. Terzo tempo e qui cambia tutto, spariscono a sorpresa da campo i due ottimi gemelli, cambiano le marcature sui nostri attaccanti e i movimenti in campo in generale della squadra dell’Olmi,  finisce 4 a 2, sinceramente qualche papera da parte nostra in difesa, ma grande astuzia e determinazione della squadra dell’Olmi, ci hanno infilato 3 goal in sequenza senza permetterci di riuscire ad effettuare un tiro in porta esattamente come il primo tempo nostro, quindi praticamente tutto al contrario con gli stessi giocatori... bravi loro.


Senza abbatterci e imparando da questa sconfitta che le partite durano tre tempi e non due e che la tattica  applicata in campo, al netto di nostri errori, può cambiare tutto, siamo pronti per il prossimo torneo.


Dal nostro inviato
Giuseppe Carbone

TORNEO BAGGIO2
ARCA - BAGGIO2  5 - 1
MARCATORE ARCA: Carbone 2, Magliocca, Guazzaloni, Brambilla

Commento:

Parte il secondo torneo di questa stagione giovedì 12 pomeriggio abbiamo giocato con i padroni di casa nel primo girone, ottima prestazione dei nostri sui due tempi di 25 minuti l’uno previsti dal regolamento. Veniamo alla cronaca. Primo tempo, partiamo subito forte mettendo pressione alla porta avversaria e dopo 5 6 minuti passiamo in vantaggio con una bella azione conclusa in rete da Costantino, lieve reazione avversaria subito dopo il nostro bomber Jacopo raddoppia su un errore difensivo, prima della chiusura del primo tempo Alessandro parte da centrocampo dribla mezza squadra avversaria e con un bel tiro porta a tre le marcature. Ottima prestazione della nostra difesa Tommy Pietro Nicolò e Stefano non lasciano alcuno spazio agli attaccanti della Baggio 2. Fine primo tempo 3-0. Parte il secondo tempo, qualche cambio, la musica non cambia i nostri avversari si fanno vedere con un bel tiro verso la nostra porta e Marco risponde con un ottima parata, dopo qualche minuto bella azione di Micky porta a 4 il numero delle reti, ottima la sua prestazione combattivo su tutti i palloni, gli avversari non ci stanno a non segnare neanche nun ngoal e dopo averci provato un paio di volte dopo una bella azione manovrata portano il risultato sul 4 a 1, prima dello scadere chiude con un facile goal Costantino, dopo un lungo rinvio di Alessandro che salta l’intera difesa avversaria. Contenti per il risultato anche se con una squadra  piuttosto modesta, anche se più forte dell’anno scorso, guardiamo alla prossima gara di giovedì con il S.Rita con fiducia per il passaggio alle semifinali.


Dal nostro inviato
Giuseppe Carbone
TORNEO GARIBALDINA

Partite sabato pomeriggio giocate in 9 ragazzi
AC. GARIBALDINA - ARCA  3 - 1 
Commento:
diciamo due partite in una, la prima partita di 3 4 minuti dal fischio di inizio 2 a 0 per la Garibaldina, bravi loro e noi dovevamo ancora capire come stare in campo, registrata la squadra la seconda partita e finita 1 a 1 e una traversa presa da parte nostra con la prima classificata, direi non male per 9 leoncini visto che gli avversari erano una quindicina.

ARCA - MASSERONI  0 - 3
Commento:
dopo primo goal meritato da parte della Masseroni una sequenza di errori arbitrali ci hanno messo KO, sempre 9 contro 15 più o meno.

Andice Pioltellese - ARCA  2 - 2 
Commento:
ragazzi esausti ma assolutamente decisi a non perdere con la seconda classificata, passiamo in vantaggio nel primo e teniamo bene il campo, nel secondo tempo subiamo due goal dall’ottima squadra ma alla fine pareggiamo meritatamente.

Partite Domenica mattina giocate in 12 ragazzi
OLMI - ARCA  1 - 5 
Commento:
giocare in 12 con il rientro di alcuni dei nostri e di un altro ragazzo del 2005 ci avvantaggia, la mancanza di qualche giocatore dell’Olmi detta il risultato à 5 a 1 per noi.

ARCA - MASSERONI  1 - 1
Commento:
partita giocata questa volta senza errori arbitrali, passiamo in vantaggio noi e teniamo sempre sotto pressione la Masseroni nel primo tempo, i ragazzi della Masseroni nel secondo tempo sbagliano alcune buone occasioni ma alla fine riescono a pareggiare.    

Domenica pomeriggio partite giocate in 11 ragazzi
ARCA - MASSERONI  1 - 0
Commento:
partita giocata dopo pranzo con molta più energia da parte dei nostri, vinciamo su rigore dopo una bellissima azione di Andrea Alziati atterrato in area con sgambetto prima del tiro, questa volta dagli avversari non hanno avuto praticamente nessuna possibilità di pareggiare.

ARCA - OLMI  2 - 0
Commento:
chiudiamo il torneo con il risultato di 2 a zero con i nostri tifosi in piena esaltazione da tifo che andava oltre la nostra squadra, abbiamo sentito inneggiare da loro anche Olmi Olmi… proprio super Tifosi.

Marcatori:
Hamed Soliman   1, 
Rigoni Alessadro 2, 
Costantino carbone 5, 
Magliocca Alessandro 1 poi per la precisione 3 traverse e 1 palo dei quali non ricordo esattamente più in quale partita o tempo….

Riepilogando grandi tifosi e i nostri Mister ma soprattutto grandissimi i nostri ragazzi, anche quelli rimasti a casa per vari motivi, di sicuro volevano essere dei nostri, poi ringraziamo quelli che ci hanno raggiunto di domenica a darci manforte, bravissimi  tutti e un super grazie ai ragazzi dei 2005 ed allenatore che ci hanno aiutato a portare a casa questa meritata Coppa. 

Dal nostro inviato
Giuseppe Carbone

Pulcini '05


Purtroppo questo mese i tornei non ci sono stati per i 2005 a causa di problemi tecnico-orgamizzativi di varia natura. Il Torneo di Basiglio di domenica scorsa, unico giocabile, è stato annullato per le avverse condizioni meteo. I nostri pulcini sono riusciti a giocare (giocare è una parola grossa !)  solo tre mini partitelle di 12 minuti l'una. Avrebbero dovuto giocare altre tre partite ma la pioggia che veniva giù non ha permesso la prosecuzione del torneo. Tutte le squadre sono state premiate con coppe di partecipazione senza veri vincitori e vinti.

Dal nostro inviato
Angelo Cardinale

Pulcini '06


Si chiude la stagione ufficiale 2015-2016 con due tornei a distanza di una settimana l’uno dall’altro, nei quali i nostri 2006 confermano con una precisione quasi algebrica quanto fatto vedere tutto l’anno; chiuso il torneo primaverile FIGC esattamente a metà classifica (sesti su 12), concludiamo ancora sesti su dodici il torneo Schuster e ottavi su dodici (in verità undici perché una squadra non si è presentata) il torneo all’Olmi Cesano. L’arcinoto detto in medio stat virtus potrebbe attagliarsi perfettamente alla squadra, tuttavia speriamo in una prossima stagione meno discontinua con risultati più confacenti al nostro livello tecnico che, diciamocelo, non è di sicuro inferiore a tante squadre più quotate ed è da primi posti.

TORNEO SCHUSTER

ARCA - SETTALESE 8-6
Commento:
Entriamo in ballo in quel del quartiere Feltre già dalla prima mattinata di sabato 14 maggio, considerando che la zona in questione resta dall’altra parte di Milano rispetto a dove abita la stragrande maggioranza di noi. Quattro gironi preliminari da tre squadre, in ognuno c’è una rappresentativa di casa; a noi tocca la cosiddetta Schuster Nera, che risulterà essere la migliore del lotto, più la Settalese. Primo incontro con la rimaneggiata compagine di Settala (si presentano in sei): prima frazione intensa e ben giocata dai nostri che in meno di metà del tempo prendono il largo con le doppiette di Franci Bonsi e Miki Guarinelli; avversari frastornati, riescono a farne uno ma beccano subito dopo il terzo sigillo personale di Michele più un bel tiro da fuori di Filippo Biraghi che trova il portiere non proprio ben piazzato. Sul 6-1 parziale inizia il secondo tempo, la Settalese tira fuori l’orgoglio e marca un paio di reti tanto per avvicinarsi, inevitabilmente si scopre e i nostri la puniscono con un gran gol di Jack Biasoli, che descriveremo più avanti, e con un micidiale contropiede finalizzato da Giorgio Mazzucchi che, con un sagace tocco di punta,  fa passare la sfera sotto le gambe del portiere. Sull’8-3 si dovrebbe stare tranquilli, invece gli ultimi minuti sono una sofferenza unica: i nostri smettono praticamente di giocare e la Settalese si rifà sotto con tre gol in pochi minuti. 8-6: segnano addirittura l’8-7 all’ultimo minuto ma il giudice di campo fortunatamente annulla. Il match finisce, grazie a Dio: non sappiamo cosa sarebbe successo se si fosse andati avanti soltanto altri tre minuti.

Cosa ricordiamo di questo incontro: sicuramente il gol di Jack Biasoli, che gli vale la Green Card dal giudice di campo. La Green Card, per chi non lo sapesse, non è in questo caso l’autorizzazione di soggiorno illimitato che il governo degli USA rilascia ai cittadini stranieri, resa nota dall’omonimo film con l’insopportabile Gèrard Depardieu e l’affascinante Andie McDowell; è piuttosto un cartellino verde che il giudice di campo mostra al giocatore che si è distinto per una giocata particolarmente brillante  o per un atto di sportività particolarmente strappalacrime. Cosa fa il nostro Jack per meritarsi questo? Presa palla all’altezza della bandierina del calcio d’angolo, avanza caracollando sulla linea dell’out, fa fuori sullo stretto un paio di avversari e, quando tutti si sarebbero aspettati un appoggio verso il centro dell’area, piazza invece la sfera nell’angolo basso più lontano trovando uno spiraglio che solo lui ha potuto vedere: gol pazzesco, cartellino verde strameritato.

ARCA - ACCADEMIA SCHUSTER 2-3 
Commento:
Ci giochiamo l’accesso al girone finale oro contro lo Schuster Nero. Partenza da incubo: due svarioni collettivi regalano il doppio vantaggio agli avversari nel giro di pochi minuti. Partita decisamente in salita, che riusciamo tuttavia a rimettere in carreggiata grazie ad una doppietta del capitano Miki Guarinelli; il secondo gol, due secondi prima del fischio finale del primo tempo, è a parere di chi scrive viziato da un’irregolarità del nostro giocatore, che salta a braccia alzate su un rinvio avversario ravvicinato e smorza la traiettoria con le mani, aggiustandosi quindi la palla per il tiro vincente. Tuttavia il giudice di campo non ravvede falli e gli stessi avversari non protestano più di tanto: 2-2, meglio così. Il secondo tempo è molto equilibrato, si capisce che la prima squadra che riesce a segnare porterà a casa la posta piena. Purtroppo segnano gli altri e i nostri non riescono più a recuperare: 2-3 e sfuma la possibilità di giocarci la vittoria del torneo nel girone oro: dobbiamo accontentarci del girone di argento, dal 5° all’8° posto.

Cosa ricordiamo di questo incontro: vogliamo dire che una delle scommesse vinte quest’anno da Mister Casadei è stata l’intuizione di Carletto Gallizia centrale di difesa? In questo momento, in ogni partita, solo due giocatori sono sicuri di giocare sempre: Yosef Sharaf, che è l’unico portiere di ruolo, e il buon Carlo, che ha convinto tutti con la sua reattività e la sua puntualità nelle chiusure, supportata da un talento innato nel leggere le diagonali corrette e fare sempre il movimento giusto. Ormai una sicurezza assoluta nel ruolo.
ARCA - ENOTRIA 4-1
Commento:
Pausa pranzo con la sacrosanta salamella, uno dei punti fermi di questi tornei (regola non scritta è rifiutare la partecipazione a competizioni dove non siano presenti griglia e carbonella), si riparte con la prima partita del girone argento contro l’Enotria, una delle società calcistiche più vecchie di Milano: grande tradizione, grande blasone. I ragazzi dell’Enotria sono accompagnati da un nutrito stuolo vociante di genitori, soprattutto genitrici; non devono essere di particolare simpatia, a giudicare da quello che il giudice di campo dirà al sottoscritto qualche minuto più tardi. Pronti via: Franci Bonsi prende palla sulla fascia sinistra, si invola e non appena ne vede la possibilità lascia partire un siluro dei suoi che si insacca nell’angolo alto opposto. 1-0, genitori dell’Enotria ammutoliti. Di lì a poco, di nuovo Franci Bonsi sulla sinistra, nuova legnata, stavolta il portiere ci mette una pezza ma non trattiene, irrompe Giorgio Mazzucchi come un rapace e la butta dentro: 2-0. E’ qui che il giudice di campo, facendo finta di niente, mi dice a bassa voce: “Vi prego, andate avanti così, dategli una lezione, questi sono di una superbia insopportabile”. Ovviamente noi non ci facciamo pregare. Ci pensa ancora Franci Bonsi: dominatore incontrastato della fascia sinistra, umilia nuovamente sulla corsa il suo marcatore e sgancia un altro terrificante missile terra-aria sotto la traversa: 3-0 e Green Card per il rosso-crinito bombardiere. I frastornati avversari, ora contestati dalla loro tifoseria, tirano su la testa ma qui ci si mette Yosef Sharaf, che compie almeno tre interventi miracolosi, uno in particolare, incredibile, su una punizione diretta all’incrocio. In questo incontro Yosef prenderà non una, ma addirittura due Green Card. Ci aiutano anche un paio di pali a favore, poi gli avversari riescono a segnare. Partita pericolosamente riaperta, ma su un nostro calcio d’angolo Giorgio Mazzucchi impatta la sfera al volo imprimendole una traiettoria impensabile: il portiere dell’Enotria prova a smanacciare il pallone ma questo si insacca alle sue spalle. 4-1, fine primo tempo: grande prestazione. Nel secondo tempo l’Enotria si getta a testa bassa per riequilibrare l’incontro, ma si scontra con uno Yosef ancora strepitoso e il risultato non cambia. Davvero una bella vittoria contro un avversario di prestigio.
 
Cosa ricordiamo di questo incontro: sicuramente i due siluri di Franci Bonsi, capolavori di balistica del nostro tiratore più letale in assoluto: d’ora in poi chiamiamolo Red Sniper; ma soprattutto i miracoli di Yosef Sharaf, autore di una delle prestazioni più belle con la maglia dell’Arca, a livello di quella contro la Pro Vigevano nel torneo primaverile, forse ancora meglio. A fine torneo un dirigente dell’Enotria ci farà visita nello spogliatoio chiedendo informazioni sul nostro portiere: sicuramente se lo saranno sognato di notte. Pronta una clausola rescissoria di svariati milioni.

ARCA - BRESSO 1-4
Commento:
Dopo un’oretta di pausa ci giochiamo la vittoria nel girone contro il Bresso, squadra storicamente molto coriacea. Giochiamo di sicuro la peggiore partita di tutto il torneo: entrati in campo molli, non riusciamo a mettere insieme due passaggi di fila; non che gli avversari facciano qualcosa di più: il primo tempo finisce 0-0 ed è veramente da sbadigli. Il secondo tempo incomincia nella stessa maniera, ma nonostante questo passiamo con un’altra stoccata da falco di Giorgio Mazzucchi, oggi davvero in grande spolvero; vantaggio sinceramente immeritato per quello che stavamo facendo vedere, ma comunque… Purtroppo il vantaggio dura poco: il Bresso reagisce e pareggia. E qui viene fuori il grande limite della nostra squadra, palesatosi più volte durante l’anno: i nostri si afflosciano, prendono il secondo gol, poi un terzo, infine il quarto e ultimo, senza praticamente reagire. 

Cosa ricordiamo di questo incontro: praticamente nulla, la prestazione più scialba dei nostri in questo torneo.
ARCA - ROMANO BANCO 3-1
Commento:
Peccato, il quinto posto è andato, puntiamo tutto sul sesto ma dobbiamo battere il Romano Banco di Buccinasco. Per tutta una serie di motivi gli incontri tra Arca e Romano Banco sono da sempre considerati dei derby. L’inizio è sulla falsariga di quello contro il Bresso; tornei come questi, all day long, non sono certo una passeggiata e nel pomeriggio la stanchezza viene fuori con prepotenza; aggiungiamoci anche il caldo, veramente importante: la squadra appare svuotata di energie fisiche e soprattutto mentali. Mister Casadei chiama il timeout e striglia con asprezza i suoi: va bene la stanchezza, ma qui bisogna tirare fuori gli attributi e portare a casa la vittoria. La squadra sembra recepire e rientra in campo con un piglio diverso. Mancava ancora all’appello la stoccata vincente di Riccardo Magliocca, piuttosto puntuale quest’anno a timbrare il tabellino delle segnature, e il nostro non si fa pregare approfittando di un’indecisione della difesa del Romano Banco: classico piazzato teso di interno collo, marchio di fabbrica di Riccardo, e palla in rete. Mancata esultanza del nostro, altro ragazzo che patisce molto l’astinenza da gol. Finisce il primo tempo e al rientro si prosegue con una certa stanchezza: il caldo si fa veramente sentire. Il Romano Banco pareggia con un gol fantasma: la palla colpisce il palo e vaga sulla linea di porta prima di essere abbrancata da Yosef. Goal Line Technology temporaneamente fuori uso, ma perché preoccuparsi? C’è l’autoarbitraggio apposta, grande conquista della civiltà! Sapete già come la penso sull’autoarbitraggio: una vaccata paurosa, ma tant’è: il Romano Banco urla di più, tre vecchiarde, evidentemente di parte, stravaccate sull’erba a prendere il sole spergiurano di avere visto nettamente la palla superare la linea. Il giudice di campo, Ponzio Pilato, fa finta di nulla: fate vobis, morale: gol assegnato, 1-1. C’è il timore  del solito tracollo psicologico, un deja-vu in questa stagione ; invece i ragazzi tirano fuori la rabbia e dopo pochi minuti tornano in vantaggio con Edoardo Bianchi, che arriva a rimorchio su un pallone messo a centro area dopo un’azione caparbia di un compagno: palla da una parte, portiere dall’altra, come Gianni Rivera in Italia Germania 4-3 del 1970. Ora è il Romano Banco a non averne più, e la rete della sicurezza arriva grazie a Giorgio Mazzucchi, davvero implacabile oggi sotto porta: con 5 gol è capocannoniere dei nostri in questo torneo insieme a Miki Guarinelli, ma diluendo le marcature un po’ in tutte le partite (Michele invece ha sparato tutte le cartucce nei primi due incontri). Finisce 3-1 e chiudiamo il torneo con un onorevole 6° posto.  
 
Cosa ricordiamo di questo incontro: la grande sorpresa di questo torneo, Giorgio Mazzucchi, un’ira di Dio sotto porta, pareva il Pippo Inzaghi dei tempi d’oro. 5 gol totali, tutti da opportunista vero, ma anche una continua spina nel fianco per tutte le difese avversarie: pressing asfissiante sul portatore di palla, moto perpetuo; un altro elemento che dall’inizio della stagione ha fatto progressi impressionanti. In questo torneo ha portato la maglia numero 7, solitamente indossata da Devid Nikolic, oggi assente: si candida ad accaparrarsela di fisso la stagione prossima, visto l’ormai certo addio di Devid, che lascerà l’Arca per accasarsi presso un’altra società.

In definitiva la squadra ha disputato un buon torneo; peccato per lo sbandamento dei primi minuti contro lo Schuster, che ci ha precluso la partecipazione al girone per la vittoria finale: era a portata. Da ricordare sicuramente la prestigiosa e netta vittoria contro la blasonata Enotria. Ci chiediamo se, con alcuni elementi di spicco oggi assenti, per esempio Devid Nikolic e Luca Warna, avremmo potuto ambire a qualcosa di più. Come dice Bob Dylan, la risposta, amici miei, soffia nel vento: con i se e i ma non si fa la storia.

Cannonieri nel torneo:
-          Michele Guarinelli e Giorgio Mazzucchi: 5 gol
-          Francesco Bonsignorio: 4 gol
-          Filippo Biraghi, Edoardo Bianchi, Giacomo Biasoli e Riccardo Magliocca: 1 gol


TORNEO OLMITO


VILLA - ARCA 3 - 0
ARCA - CASORATE 4 - 1

Commento:
Il sabato successivo, 21 maggio, siamo di scena al quartiere Olmi, per il tradizionale torneo Olmito. Formula diversa rispetto al torneo Schuster: due gironi di sei squadre al mattino, finali al pomeriggio: le due seste, le due quinte, fino alle due prime. In verità chi scrive, per impegni precedentemente presi, arriva al campo a torneo già iniziato; i nostri hanno già giocato il primo match contro il Villa, perdendo nettamente 3-0, e nel secondo sono sotto di 1-0 alla fine del primo tempo contro il Casorate. Il resoconto inizia da qui. Nel secondo tempo la squadra parte decisa e dopo pochi minuti raggiunge il pareggio con Luca Warna: il nostro addomestica fuori area un pallone non agevole spalle alla porta, si gira e senza pensarci due volte fulmina il portiere con una legnata poderosa; bellissimo. Gli avversari accusano il colpo, noi ci galvanizziamo e subito dopo passiamo in vantaggio: bella palla profonda per Matteo Costa che si invola sulla sinistra, supera il marcatore avversario e, a tu per tu con il portiere da posizione defilata lo infila con un bel destro all’angolo più lontano. Il Casorate non reagisce più e arriva il 3-1 a chiudere l’incontro; è una furbata ai limiti del regolamento di Devid Nikolic in complicità con lo stato confusionale completo dei difensori avversari: palla a ridosso della linea di fondo, qualcuno chiama il calcio d’angolo, gli avversari si fermano, Devid invece prosegue e la mette in mezzo dove Luca Warna interviene per il tap-in vincente. Momento di confusione, gli avversari non protestano e se lo fanno è molto timidamente, stavolta l’autoarbitraggio non ci penalizza, il gol viene concesso. Un  minuto dopo ci procuriamo un calcio di punizione; sulla palla si avvicina Franci Bonsi: praticamente si esulta già, perché da quella posizione il nostro è implacabile come le cartelle di Equitalia. Infatti il sinistro è fulminante come sempre e il portiere vede la palla soltanto in fondo al sacco. 4-1 e triplice fischio.

FROG MILANO - ARCA 3 - 2
Commento:
A questo punto ci giochiamo una bella fetta di torneo contro la Frog di Rozzano. Un paio di elementi avversari sembrano decisamente più grandi rispetto ai nostri (sono alti il doppio), ma nessuno fa domande. Inizia l’incontro e, diciamola tutta, la Frog non sembra proprio niente di che; Mister Casadei è sicuro: questi qui li asfaltiamo. Non ha fatto i conti con la proverbiale volubilità dei nostri, capaci di imprese contro squadre più forti e di partitacce contro squadre più alla portata. In verità la prestazione dei ragazzi non è malvagia, semplicemente patiamo la coriaceità della Frog e non riusciamo a prendere in mano il pallino del gioco. In situazioni del genere accade sempre che prendiamo un gol, cosa che puntualmente accade, e dobbiamo rincorrere. Sotto per 0-1 reagiamo e, in un’azione confusa sotto porta, Jack Biasoli piazza una zampata tanto opportunista quanto fortunosa per il pareggio. Nel frattempo Franci Bonsi, al termine di uno scambio di colpi proibiti con un avversario, si accascia al suolo ed è costretto ad uscire: pare un problema al ginocchio che Franci, causa una personale tendenza ad ingigantire queste situazioni, battezza già come una lesione irreversibile ad ogni sorta di legamento, crociato o collaterale che sia. In verità è una semplice botta e il pitbull dai capelli rossi rientra poco più tardi.come se niente fosse. La Frog continua a proporre il suo gioco, fatto di rottura e ripartenze, molto indigesto per i nostri; purtroppo becchiamo il 1-2 e poi il 1-3. Difficile recuperare; lo facciamo in parte con un altro gol fortunoso all’inizio del secondo tempo: Franci Bonsi, riassorbita la botta al ginocchio, prende palla, si decentra, supera in progressione un paio di avversari e lascia partire un sinistro in verità non particolarmente insidioso; un rimbalzo strano trae invece in inganno il portiere che si lascia superare, 2-3 e partita riaperta. Il forcing finale dei nostri per pareggiare non sortisce effetto e la partita termina con la Frog vincitrice.


LOMBARDIA UNO - ARCA 4 -1
Commento:

 Il quarto incontro ci vede contro l’ennesima compagine della Lombardia Uno (presenti come il prezzemolo in tutti i tornei giovanili del regno): ha purtroppo poca storia e le prendiamo per 4-1, segna per noi Riccardo Magliocca, abile a finalizzare una bella azione articolata dei nostri e rifinita con altruismo da Devid Nikolic. Ci giocheremo il 4° posto del girone dopo mangiato contro il Città di Opera: le tre compagini sopra di noi (Lombardia Uno, Frog e Villa) sono infatti ormai irraggiungibili.


ARCA - CITTà DI OPERA 1 - 0
Commento:

Pasto stile mensa aziendale (ma alcuni gaudenti integrano con l’immancabile salamella) e si riparte. Il Città di Opera è squadra senza troppe pretese, in altre circostanze i nostri chiuderebbero l’incontro ben prima, ma la pancia è piena e la digestione ancora in corso, si fa un po’ di fatica e il gol della vittoria arriva verso la fine dell’incontro, sugli sviluppi di un calcio d’angolo: palla tesa in mezzo, Devid Nikolic impatta e la butta dentro. E’ probabilmente l’ultimo gol ufficiale di Devid con la maglia dell’Arca prima di tuffarsi nella nuova avventura con l’Atletico Milano.


ARCA - PADERNO 0 - 0 (1 - 4) ai rigori
Commento:

L’1-0 al Città di Opera ci fa chiudere al 4° posto del girone e giocare la finale per il 7°-8° posto contro il Paderno. Trovo difficile commentare quest’ultima partita: il Paderno non mette insieme due passaggi di fila e supera la nostra metà campo un paio di volte. Il primo tempo registra già la netta superiorità dei nostri, in verità un po’ sterile: più un possesso-palla inutile, stile Milan di Christian Brocchi, che altro. Difficile del resto fare qualcosa contro una squadra con tutti i giocatori dietro la linea del pallone. Mister Casadei, uomo di calcio, lo ha già capito: questi mirano ad arrivare ai rigori. La cosa diventa evidente nel secondo tempo, un vero tiro al bersaglio in cui si capisce chi è il punto forte della squadra avversaria: il portiere. Ragazzino tarchiatello e abbastanza sovrappeso, a cui non si sarebbero date due lire, è invece strepitoso in almeno quattro-cinque episodi. Ci mettiamo anche noi a divorarci un paio di occasioni sotto rete, ma la sicurezza con cui l’estremo difensore del Paderno neutralizza tutto porta i nostri ragazzi (e anche allenatori e dirigente) quasi sull’orlo di una crisi di nervi. A cinque secondi dalla fine Franci Bonsi ha sui piedi il pallone buono e lascia partire il suo classico missile terra-aria, diretto esattamente sotto la traversa: il portiere del Paderno lo devia sopra con la nonchalance di chi si beve uno spritz ai tavolini di un bar il sabato sera.  Finisce 0-0 e si va ai rigori. Poco da dire su quello che accade: i nostri li sbagliano praticamente tutti. Incomincia Franci Bonsi con un rasoterra telefonato intercettato senza difficoltà dal portiere, prosegue Luca Warna alla stessa maniera, il terzo finisce direttamente fuori (mi pare lo abbia tirato Riccardo Magliocca), in mezzo solo Paolo Roberti segna, finisce Devid Nikolic con una legnata troppo centrale dritta in bocca al portiere. Gli avversari esattamente l’opposto: sbaglia solo uno e segnano gli altri: il Paderno conquista il 7° posto. Una speculazione assoluta, il non-gioco totale finalizzato ad arrivare alla lotteria dei rigori. Il torneo si chiude, per la cronaca, con la vittoria dell’Accademia Vittuone in finale contro la Lombardia Uno. A noi un 8° posto che lascia un po’ di amaro in bocca: con un po’di fortuna e di concentrazione in più si poteva scalare qualche posizione.

Al termine del torneo Mister Casadei annuncia ai ragazzi che molto probabilmente il suo ciclo come allenatore dei 2006 termina qui; non è ancora detta l’ultima parola e si proverà a convincere Samuele e la Direzione Sportiva della società ad un prolungamento di contratto per un anno, anche se sarà difficile: tifosi e squadra comunque se lo augurano e sono pronti a gesti eclatanti di sensibilizzazione come scioperi della fame e blocchi di linee ferroviarie o di autostrade. Lo sciopero della fame partirà comunque sicuramente dopo la probabile serata con salamella che si sta organizzando per festeggiare la fine della stagione.

Cannonieri nel torneo:
-          Francesco Bonsignorio e Luca Warna: 2 gol
-          Matteo Costa, Giacomo Biasoli, Riccardo Magliocca e Devid Nikolic: 1 gol


Dal nostro inviato
Daniele Bonsignorio


Pulcini '07

Dopo la conclusione del campionato primaverile, in questo mese di maggio abbiamo partecipato a 3 tornei,  Olmito e due all’accademia Inter. Mentre il primo ci siamo ben difesi (si giocava a 5), gli ultimi due all’inter sono stati molto interessanti perché si giocava a 7.
Il giudizio finale è che abbiamo fatto una importante esperienza; ovviamente il lavoro è solo all’inizio e i pulcini si sono sempre impegnati, con risultati alterni. Alcune partite sono state ben giocate, altre (soprattutto con chi aveva più talento) sono state più sofferte.
Adesso per 8 pulcini si parte per l’ultimo torneo della stagione a Bibione.
Si tratta di due giornate di partite a cui parteciperanno squadre provenienti dal veneto, austria e germania (così ci hanno detto).
Purtroppo si gioca a 5 e quindi non faremo altra pratica con il nuovo modulo, ma ben venga la possibilità di giocare insieme. Saluti a tutti, a risentirci a presto.
Carlo (mister pulcini 2007)

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