mercoledì 26 marzo 2014

ARCANEWS Blog N. 232 del 23/03/2014

Resp. L. Cappellini editor G. Rossi




NOTIZIE FLASH


a cura di Luca Cappellini

 

Under9 vs Under10: vince  l'amicizia

Questa settimana non dovrei scrivere niente perché sia l'Arca2005 che l'Arca2004 hanno riposato ma, com'è consuetudine nell'Arca, quando si riposa è l'occasione migliore per incontrarci per una partitella senza pretese fra di noi.

Ed è così che, mentre nel campo accanto debuttava nell'Arca il figlio di Mexes, leggete l'articolo di Mastroianni se non ci credete, nel campo accanto l'Arca2005 tentava di affrontare in singolar tenzone i fratellini più grandi dell'Arca2004 a 7.

Purtroppo, alla difficoltà nell'affrontare i fratellini più grandi si è aggiunta anche la nostra impreparazione a giocare a 7 e quindi il risultato finale, anche se non ha alcuna importanza, è stato alquanto scontato e ve lo faccio immaginare. Meno male che ci ha pensato Rigoni a beffare Sergigno, improvvisato portiere dei 2004,  ed ha segnare il, sempre concesso, goal della bandiera.

Alla fine rivincita ai rigori e forse li abbiamo vinto noi. Non lo so! Non li ho contati e francamente non mi interessa perché lo scopo vero di quella partita è stato solamente un pomeriggio fraterno ed in allegria dove ci ha vinto è solo l'amicizia tra di noi.

 
Primi calci in crescita

Il giorno dopo mi sono recato agli Olmi per vedere giocare i nostri primi calci e vi posso dire ufficialmente che la squadra è in crescita. Con Luca Warnakulasooriya in porta l'Arca2007 rimane a reti inviolate nelle prime due partite peccato che ne il nostro bomber Riccardo Caruso, ne la sua spalla, particolarmente peperina oggi, Michele Fabiani riescono a segnare ed il risultato si attesta, per tutte e due le partite sullo 0 a 0.

La terza partita è contro i più forti che hanno già battuto gli altri 4 a 0 ed è per questo motivo che Luca Warnakulasooriya esce dai pali e da all'Arca2007 l'illusione di vincere con un goal in diagonale che beffa il portiere avversario. Gli avversari, però, non stanno a guardare e anche la terza partita finisce un parità 1 a 1 e tutti a casa.

 
L'Arca2003 acquista Mexes

Clamoroso colpo dell'Arca2003 che sul mercato di gennaio ha comprato Mexes. Voi direte sarà un caso di omonimia. No, è un caso di parentela. Si, perché, per una questione di età dei giocatori che giocano nell'Arca l'Arca2003 non ha potuto, ovviamente, comprare il padre Philippe ed allora si è accontentato del figlio Enzo di 11 anni classe 2003. Non ci credete? Volete saperne di più? leggete l'articolo del nostro inviato sul campo Massimiliano Mastroianni.

Il bulldozer 2002 vince ancora

Era un po' che non avevamo notizie del bulldozer 2002 ma la notizia di oggi è che vince ancora. Sempre sabato scorso sul campo a 11, ridotto a 9, l'hanno spuntata sui loro avversari grazie ai goal di Solaro e Carmana.

Dal vostro inviato sul campo

 

 



Pulcini 2003




“IL GUSTO DEL BELLO… E DEL BUONO!!!”
A cura di M. Mostrianni




“I FIGLI D’ARTE”
Con l’inizio della primavera spuntano nuovi fiori in squadra. Eccone uno proveniente direttamente dalla Francia. Il nuovo acquisto è Enzo. Ottimo acquisto, non tanto per le origini, quanto per la ventata positiva che il ragazzo ha portato in squadra. Positiva sia dal punto di vista calcistico in senso stretto, che dal punto di vista di responsabilizzazione di tutti gli altri per come l’hanno accolto (spettacolo!). Sono sicuro che la stessa cosa sarebbe accaduta a prescindere dal cognome altisonante. Si, perché Enzo ha un cognome particolare ed è il vero figlio d’arte. E’ lui: ENZO MEXES!. Ecco quindi il secondo figlio d’arte dopo Fabietto MASTROIANNI!
Venendo alla partita di sabato gli angeli dell’ARCA hanno demolito i DEVILS di Pieve Emanuele. Pronti via 3-0 nel primo tempo, dormitina nel secondo tempo e rialzata la testa nel terzo tempo. Risultato finale 4-2 con ottima prestazione di tutti e in particolare dei due figli d’arte (il Primo Fabietto e il Secondo Enzo).

ARCA – DEVILS: 4-2
MARCATORI: 1° T: 3-0 (Banfi – Indovina - Lexa); 2° T: 0-1 - 3° T: 1-0 (Mastroianni il primo figlio d’arte…);

 

 

 

Ciao a tutti.

Mastro

 

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