ARCANEWS Blog N. 259 del 03/06/2015

Resp. L. Cappellini

Incontro con Zanetti

Commento:

Venerdì 29 Maggio alle ore 19 l'Arca incontra il grande capitano dell'Inter del triplete; Javier Zanetti. Io mi

presento all'appuntamento in completo blu e con la speranza di stringere almeno la mano al grande

campione. Il campo Colombo è un brulicare di ragazzini rigorosamente in maglietta interista. Javier giunge

 con un leggero ritardo ma poi si accomoda al tavolo predisposto e comincia l'intervista a cura di Davide

Perrillo direttore di tracce. 

Si capisce fin dalle prime battute che non ci troviamo di fronte semplicemente ad un campione ma ad un

amico che ci è venuto a trovare con piacere. Javier Zanetti racconta che ha tirato il primo calcio al pallone a

tre anni. Del suo debutto nella sua squadra del cuore, l'indipendiente. Dell'anno di sospensione, durante il

quale ha dovuto lavorare col padre, che ha dovuto fare dopo che l'avevano scartato per gracilità. Del ritorno

al calcio nelle file del Taileres ed infine, del momentio che gli ha cambiato la vita, l'interessamento dell'Inter

con la conseguente venuta in italia. In questo breve resoconto della sua vita, Javier Zanetti ci ha tenuto a

sottolineare due aspetti fondamentali della sua vita; La famiglia, che lo ha incoraggiato e sostenuto fino in

fondo anche nei momenti più difficili, e il rapporto di amicizia avuto con persone ben precise, come alcuni

suoi allenatori ed alcuni suoi compagni argentini.

Durante le simpatiche domande che gli sono state rivolte dai nostri ragazzi e risultata ancora più evidente

l'amicizia che ci lega a questo grande campione che ha dichiarato: "Sono già venuto qualche volta a tirare

qualche tiro al pallone in questo campo insieme a voi!" indicando il campo sintetico ed alla domanda di un

bambino: "Vieni a vederci giocare?" a risposto con franchezza: "Se mi invitate ci vengo volentieri!".

A fine incontro sono stato chiamato per effettuare le consuete premiazioni annuali ed alla fine non sono

riuscito a stringere la mano al grande campione perchè una frotta di bambini festanti, richiedendo autografi

a destra ed a manca, lo ha fatto scappare. Peccato! Sarà per la prossima volta perche sono sicuro che ci

sarà.

Premiazioni

Concedetemi, ora, qualche parola sulla Scarpa d'oro e quant'altro. Ha vinto il simpaticissimo Luca Warna

con 28 goal. Del resto la squadra dei 2006 ha fatto cappotto ed insieme alla femminile ha ricevuto il premio

di miglior squadra dell'anno. Come se non bastasse ha vinto come bomber anche Francesco Bonsignorio.

Cosa si può volere di più! Una buona squadra quest'anno si è dimostrata anche la squadra dei 2004, col

secondo posto di Jacopo Guazzaroni, 23 goal scarpa d'argento, e Costantino Carbore, 17 goal scarpa di

bronzo, che non può essere insoddisfatta della sua stagione. Un premio anche alla rocambolesca e,

lasciatemelo dire, quest'anno sfortunata squadra dei 2005. L'anno prossimo, con il re del dribbling Andrea 

Canali, potrà benissimo riscattarsi da un annata non del tutto esaltante. Per il resto è stata premiata la 

speranza nel futuro col portierino Matteo Aprea e il tiratore Riccardo Carugo. Mancava il guanto d'oro, 

portiere dei 2001, Mazzoleni dov'eri coi tuoi giocatori?

Dal vostro inviato

Luca Cappellini

TORNEI DI Maggio

Pulcini '04

Commento:

Ciao, riepilogo i risultati e commenti delle partite dei tornei.

Torneo Baggio
Arca - Leone XIII  7 - 0
Ottima partita dei nostri, 4 goal nel primo tempo e 3 goal nel terzo tempo.

Baggio 2 - Arca  1 - 2
Partiti in svantaggio recuperiamo tutto nel terzo tempo sotto un acquazzone. Bravi ragazzi

Torneo Assisi
Juvenilia - Arca  3 - 3 
Primo tempo chiuso con un 2 a 0 a nostro vantaggio, nel secondo tempo rimonta dei nostri avversari 2 a 2,

nuovamente passiamo in vantaggio ma l'ultimo tiro prima del fischio finale beffa il nostro portiere. Con il 

pareggio si va ai rigori dove su 5 tiri ne mettiamo in rete soltanto uno, troppo pochi vincono gli altri con 2 su 

5. Peccato ci rifaremo nelle prossime.

Assisi - Arca  0 - 2 
I nostri ragazzi questa volta sono entrati concentrati sin da subito, un goal per tempo, bellissimo il secondo
 goal effettuato dopo un ottimo scambio di passaggi tra compagni di squadra.



Torneo Don Orione
Atletico Milano - Arca 5 - 2
Primo tempo giocato alla pari con 2 goal per parte, secondo tempo per i nostri forti avversari. Buona prova

comunque dei nostri ragazzi.

Arca - Red Devils  2 - 4
Primo tempo giocato meglio dai nostri,, pareggio strappato all'ultimo minuto, secondo tempo meglio i Red

che concretizzano le poche azioni con 2 goal. Buona prova ma potevamo fare meglio.

Don Orione - Arca  3 - 1
Partita rocambolesca, subito in vantaggio i nostri sbagliamo almeno 6 7 goal tra primo e secondo tempo, i

nostri avversari  capitalizzano al massimo i loro sforzi 3 tiri sulle poche azioni 3 goal.

Arca -Accademia Internazionale 1 - 7
Lezione di calcio, sbagliati 2 goal da parte nostra all'inizio della partita i nostri avversari nei due tempi della

partita si sono scatenati. Resta l'impegno comunque di tutti per cercare di arginare la forza di questa squadra.

Torneo Baggio 2
Semifinale: Atletico Milano - Arca   7 - 4
Primo tempo si parte velocemente con un goal per parte poi i nostri si rilassano troppo in difesa, finisce 5 a 
1. Nel secondo tempo atteggiamento diverso e si passa a un 6 a 4 ma non basta  difficile recuperare i forti 
avversari. Finisce 7 a 4.Speriamo in una maggior concentrazione da subito per i nostri ragazzi. La prossima é
la finale del terzo quarto posto.

Rammento il piazzamento nel Torneo del Don Orione, siamo arrivati al sesto posto. 

Finale 3° 4° posto: Baggio2 - Arca   0 - 6
I nostri ragazzi partono subito molto forte pochi minuti e passano in vantaggio, il primo tempo ai chiude 3 a 
0, secondo tempo con i cambi di 5 ragazzi su 7 la concentrazione rimane alta e finisce con altri 3 goal a
nostro favore. I nostri ragazzi conquistano un meritato 3 posto e festeggiano con i propri tifosi. Complimenti
ai ragazzi e al Mister.
Forza Arca

Dal nostro inviato

Giuseppe Carbone

Pulcini '05

Torneo Orione: 1) ARCA - ORIONE 4 - 1 MARCATORI ARCA Rigoni (3), Oliva
2) ACCADEMIA AUSONIA - ORIONE 9 - 1
3) ARCA - ACCADEMIA AUSONIA 1 - 0 MARCATORE ARCA Rigoni
 
Torneo Villapizzone: ARCA  -  OSG 2 - 8 MARCATORE ARCA Lexa 

Commento:
Giochiamo con la squadra che ci ha battuto al torneo della Baggio 2. Siamo fortunati la temperatura è mite e
si gioca senza patire caldo. Formazione: Cappelli e Gritti in porta a seguire Torelli, Oliva, Galluzzi, Canali,
Fasani, Mohamed, Rigoni. Fin dall' inizio si capisce che la nostra difesa è arcinia. Fasani e Oliva, con l'aiuto
di Canali sono insuperabili. Davanti Galluzzi e Rigoni hanno subito occasioni d'oro ma, sono timidi e non
vogliono far male al portiere!!! Ma è una questione che dura poco e con grinta Rigoni ruba palla agli
avversari e segna ben 2 gol.

La partita si mette tranquilla e infatti l'Orione ci infila un rasoterra imprendibile per Cappelli. Nel secondo

tempo entra in porta il tanto discusso Gritti ma sono critiche a vuoto perchè fà il suo dovere con onestà e

tranquillità. Da fiducia ai suoi compagni dell'Arca che con caparbietà lo ripagano segnando ancora 2 gol,
sempre con il goleador Rigoni e con Oliva. Risultato finale 4-1 x noi.

La seconda partita gioca l'Accademia Ausonia contro l'Orione che vince 9/10 a 1. Fa paura, ha tre giocatori

che dalla stazza e dal fisico sembrano dei 2001.

La terza partita gioca l'Accademia Ausonia contro l'Arca che, meno male, è in giornata di grazia e lotta su

ogni pallone. Entra Torelli in difesa e dalla sua parte non passa più nessuno. Oliva prende un pestone

allucinante, piange, si dispera ed è costretto ad uscire dal campo. Alcuni minuti di riposo, con tanta "acqua

santa" sul punto colpito per poi rientrare in campo con più determinazione e grinta. la partita scorre si ritmi

equilibrati; loro che provano ad demolirci e noi che rintuzziamo ogni attacco e a 30" dalla fine il solito Rigoni

si inventa uno splendido gol di testa e dagli spalti i genitori esultano più di un gol della Nazionale. 

Secondo tempo rientra Gritti in porta, qualche critica, ma la la partita si mantiene equilibrata. Le due squadre
se ne danno si santa ragione sempre nei limiti della correttezza. Il tempo passa inesorabilmente, tutti sanno che se gli avversari pareggiano vincono il triangolare, ma a 3 minuti dalla fine Gritti para un tirone degli

avversari, una parata degna di Neuer, il portierone della Germania. Rimangono 180 secondi infiniti ma alla

fine il fischio finale scatena l'apoteosi di giocatori e genitori.

Coppa, medaglie e foto come da copione ma non c'è tempo bisogna scappare al Villapizzone per l'altro torneo.

Giochiamo contro l'OSG, un oratorio che milita nel CSI. La temperatura è cambiata di brutto e si comincia

a sentire qualche brivido di freddo accompagnato da qualche goccia di pioggia. Bisogna correre!!!

Formazione: Ferrato, Grillo, Colombo, Papagni, Calabretta, Queiroli. Non si presentano Tosoni e Casella

ma con noi vengono Mohamed, Galluzzi e Fasani. 

Sulla carta una degna squadra ma invece fin dall'inizio giochiamo per gli avversari, sbagliamo ogni passaggio,

non corriamo, qualcuno cammina nel campo  e non quelli che hanno già giocato prima). Il povero G,P.
prende 6 gol sempre con due o tre avversari soli davanti a lui. Riesce anche ha procurarsi l'ennesimo
cartellino verde, facendo due parate che potrebbero umiliarci ancora di più. Zhou ed io urliamo nel vuoto,
nessuno fa quello che gli si dice. Alla fine finisce 8-2 (Queiroli e Galluzzi i ns marcatori) Un peccato perchè
all'inizio di questo torneo abbiamo giocato e vinto facendo molti passi avanti. pazienza sarà per la prossima
volta.

Torneo Baggio 2
Baggio 2 - Arca 8-2Strana partita, non si è capito se la Baggio è fortissima o se siamo scarsi noi. Forse la seconda. Entriamo in
campo con la paura, non di perdere, ma di ... giocare !!! Proprio così, paura di giocare a pallone. Errori un
dopo l' altro, gli avversari ringraziano. Cosa bella ... due gran gol di Rigoni.
Andiamo alla finalina terzo/quarto posto. Si gioca domenica mattina alle 9 ( !!!???). Domenica di un ponte
lungo , siamo in 7 contati. Anche gli avversari, l'Orione, sono in 7. Portiere Galluzzi,in difesa Miki Fasani e
Ale Pesenti, centrocampo Canali, Mohamed e Queiroli, unico attaccante Rigoni.
È tutta un'altra gara. Rigoni subito in gol, segue Queiroli con un bellissimo tiro dalla destra. Piccolo errore di
Galluzzi, ma la squadra non demorde. Rigoni si ripete e anche Canali e Mohammed ci danno dentro.
Seguono due gol dell'Orione ma Queiroli è in gran giornata è risegna con caparbietà. Risultato finale 8-4. Si
festeggia alla grande con una gran bella coppa. Un torneo che riassume la doppia anima di questa squadra.
A volte inesistente e timida a volte straordinaria, spregiudicata e con una grinta che fa ben sperare per il prossimo anno.
Bene ... se sono rose fioriranno !!!

Dal nostro inviato

Angelo Cardinale

Pulcini '06

Torneo Assisi

UP Settimo Milanese - Arca 2 - 1

Per spiegare questo risultato forse bisogna fare un piccolo passo indietro, all’incontro tenutosi al campo

Colombo poco prima con Javier Zanetti. I nostri fanno incetta di premi, consegnati personalmente dal

Capitano (ricordo sempre, con  la C maiuscola): coppa al merito a tutta la squadra per l’annata,

riconoscimenti singoli a Luca Warna come Scarpa d’Oro e a Franci Bonsi come tiratore più preciso e

potente. Non dimentichiamo che ben tre dei nostri si classificano tra i primi sette migliori marcatori della

pre-agonistica (oltre a Luca Warna, ancora Franci Bonsi e Michele Guarinelli). Un trionfo. Probabilmente

frastornati da tanta gloria, i ragazzi si fiondano al vicino campo dell’Assisi per incontrare la Up di Settimo Milanese. Gli avversari appaiono subito tosti, molto ben disposti in campo, con un’individualità notevole, il

numero 4, piccolino ultra-dinamico e tecnicamente fortissimo. Di sicuro più forti degli avversari della

settimana scorsa, con i quali perdemmo inopinatamente dopo aver dominato. Il primo tempo, diciamolo

sinceramente, è giocato dai nostri in maniera inguardabile: se si eccettuano un paio di tentativi di Carletto

Gallizia, uno dei quali sul palo esterno, non tiriamo praticamente mai in porta: la partita la fanno gli avversari.

I nostri ragazzi sono parecchio molli e poco concentrati, ognuno preferisce la giocata personale alla manovra

corale. In fondo la supremazia dei coscritti di Settimo Milanese è solo territoriale; non si parla di tiro al

bersaglio, anzi: alla fine il primo tempo termina 0-1 per un tiro non irresistibile sul quale il nostro portiere

dorme quel che basta per fare entrare la palla in porta. Yosef si rifà con un paio, ma nulla più, di pregevoli

interventi: questo per dire che con un po’ di verve in più si poteva chiudere per lo meno in parità. Mister

Casadei striglia adeguatamente i distratti ragazzi che rientrano in campo un po’ più motivati: non si grida al

miracolo ma qualcosa di meglio si vede. Il risultato è in bilico, basta poco per riequilibrare le sorti

dell’incontro; purtroppo siamo sempre un po’ masochisti: come altre volte durante la stagione ci

danneggiamo da soli, e stavolta da un pallone ormai senza storia nella nostra area confezioniamo uno

sciagurato autogol che ci porta sullo 0-2. Con la forza della disperazione ci buttiamo in avanti per rimettere la

partita in gioco. Devid Nikolic suona la carica e con una volata delle sue sulla fascia arriva in area e fa la

barba al palo con una rasoiata: fuori di un niente. Gli avversari si intimoriscono un po’ e da una loro palla

persa a centrocampo, con una ripartenza fulminante, Jack Biasoli si invola verso la porta; come si dice in

gergo, l’apertura del compasso è perfetta e il nostro piazza la palla all’angolo basso più lontano, dove il

corpulento portiere avversario non può arrivare. Gol bellissimo: 1-2 e partita riaperta, ma manca poco.

Purtroppo gli ultimi sforzi sono vani e l’ultima possibilità, un calcio piazzato da buona posizione, non viene

sfruttata appieno dallo specialista neo-premiato Franci Bonsi, che spara troppo alto. Termina la partita con

una nuova sconfitta che compromette il nostro cammino in questo torneo. Il nostro canto del cigno sarà

venerdì prossimo alle 19.30 contro i padroni di casa dell’Assisi, dopodichè, chissà, ci sarà il rompete le righe

per questa sfiancante stagione. Intanto l’indimenticabile giornata finisce suggellata dall’immancabile salamella,

che non si nega mai a vincitori e a vinti.

Torneo Assisi : ARCA – ASSISI 4-5
Ripensando alla partita di venerdì sera, che ha chiuso la stagione dei nostri pulcini 2006, il cronista, ancora
provato dal Pellegrinaggio Macerata – Loreto cui ha partecipato nella notte tra sabato e domenica (e che
consiglia di fare a tutti voi il prossimo anno), si chiede: come può una squadra, complimentata e indicata da
tutti gli avversari come la più meritevole della vittoria finale per il gioco mostrato, arrivare ultima (dico ultima)
nel suo girone eliminatorio con 0 (dico zero) punti conquistati? La partita che vado a raccontare, contro i
padroni di casa dell’Assisi, è lo specchio della stagione e richiama alla mente tanti altri incontri giocati  e
terminati in questa maniera. Vogliamo dirlo? Il primo tempo giocato dai nostri è forse la frazione di gioco più
bella giocata quest’anno: grandissima intensità di gioco, grinta, trame a tratti irresistibili (Mister Casadei ha
scomodato a un certo punto il paragone con il tiki-taka del Barça di Guardiola), tutti gli interpreti al top.
Dopo i primi minuti di tiro al bersaglio, con palloni tutti fuori di poco o presi dal bravo portiere avversario,
arriva il gol del 1-0 al termine di un’azione corale bellissima finalizzata da Miki Guarinelli. Gli avversari non
sembrano in verità gran cosa, a parte il n° 8, ribattezzato da alcuni nostri papà “Ballack”, dal nome del
possente centrocampista della Germania dei primi del 2000. “Ballack” dimostra di avere un sinistro molto
pericoloso e la prima consegna dei nostri è di non farlo tirare. Purtroppo non sempre si riesce a fare tutto alla
perfezione e per una non puntuale chiusura difensiva il nostro avversario può liberare un missile mancino che
non lascia scampo a Yosef, fino ad allora autore di un paio di ottimi interventi. 1-1 e tutto da rifare, ma i
nostri sono in stato di grazia e la nostra neo-Scarpa d’Oro Luca Warna si inventa un gol di rara bellezza,
infilando gli avversari con un chirurgico rasoterra sebbene circondato da tre di loro. Una freddezza
impressionante che “iberna” letteralmente tutto il campo, come la pubblicità delle Vigorsol: ringraziamo tutti,
vista anche la calura insopportabile. Sul 2-1 termina il primo tempo: ragazzi ineccepibili. Il secondo tempo
parte sulla falsariga del primo, Carletto Gallizia coglie un palo incredibile con uno dei suoi terrificanti sinistri:
non so quanti legni hanno colpito i nostri quest’anno. Nuova azione corale esaltante, come quella del primo
gol: stavolta all’appuntamento con la zampata finale arriva ancora Luca Warna: 3-1. Partita in cassaforte?
Macchè. Poco dopo gli avversari riaccorciano le distanze per la solita nostra amnesia difensiva: palla alta,
Filippo non ci arriva benissimo vista anche l’altezza, ma sembra domarla in qualche modo, i nostri due a
protezione cincischiano, vado io, no vado io, prego dopo di te, alla fine ci va l’avversario: 3-2.
Capovolgimenti di fronte, i nostri incominciano a perdere un po’ di compattezza, vista anche la stanchezza
(fa molto caldo), però riusciamo di nuovo a portarci a +2 sugli sviluppi di un calcio di punizione: tocco a
Franci Bonsi, tiro non precisissimo ma molto potente che piega le mani al portiere. Ma sul 4-2 potremo
avere un po’ di tranquillità? Palla al centro e 4-3 inopinato dell’Assisi per un nuovo regalo della nostra difesa.
Chissà perché, a chi scrive sono incominciati a venire strani presentimenti… L’Assisi incomincia a premere, i
nostri giocano di rimessa. In una nostra ripartenza Jack Biasoli si trova da solo e opta per una soluzione
fantastica: pallonetto sul portiere in uscita. Traiettoria incredibile, palla sulla base del palo insieme alle
coronarie del cronista: sarebbe stato il gol più bello della stagione. Lasciatemi spendere due righe per Jack
Biasoli, che rappresenta secondo me il capolavoro della gestione tecnica del duo Casadei – Ripamonti: in
una stagione dove tutti i ragazzi, dal primo all’ultimo, hanno mostrato grossi miglioramenti, lui, senza nulla
togliere agli altri compagni, ha evidenziato progressi a livello esponenziale: caposaldo del futuro.

Ciò che succede negli ultimi 3-4 minuti di partita non può essere spiegato da mente razionale. Azione confusa
fuori dalla nostra area, la palla arriva ad un avversario libero che riesce a piazzarla in rete: pareggio. Palla al
centro, i nostri la riperdono, tiro assolutamente senza pretese dell’Assisi, svarione del nostro portiere, palla
sotto alle gambe: 4-5. Sconforto e disperazione dei nostri, soprattutto di Filippo: purtroppo sono cose che
accadono. Manca ormai troppo poco, la reazione è solo nervosa e inconcludente, l’arbitro fischia la fine: la
sconfitta più rocambolesca e immeritata dell’anno. Furiosi e inconsolabili i nostri, inavvicinabile Franci Bonsi
in piena trance agonistica. Ma le parole di Mister Casadei calmano gli animi predisponendoli adeguatamente
alla salamella purificatrice finale: niente da rimproverare ai ragazzi per come hanno giocato, anzi, assoluta
fierezza per tutti loro. E infine l’annuncio che tutti attendevano: nonostante ricominci la carriera di calciatore
nella prima squadra dell’Arca, il mister comunica a tutti che anche per l’anno prossimo sarà l’allenatore dei
2006. L’avventura continua, anche se le malelingue parlano di un frettoloso cambio di programma dopo che
il Cavaliere ha affidato la panchina del Milan a Mihajlovic e De Laurentiis quella del Napoli a Sarri . Lieto
fine stile film americani: bambini in festa, mamme commosse, papà ad imbottirsi di birra.

Un caro saluto a tutti e grazie per questa bella stagione. In programma per le prossime settimane un
eventuale ritrovo con possibile sfida Ragazzi – Papà (diciamo Scapoli – Ammogliati…). Stay Tuned.   

Dal nostro inviato
Daniele Bonsignorio

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