ALLIEVI 96/97
ASD ARCA - S. CARLO NUOVA 4 - 0
SABATO 19/05/2012 Campo E. Colombo
L'ARCA VOLA CON IL SAN CARLO
di Paolo Mazzoleni
Formazioni:
ASD ARCA: Malaguti M., Fioretto M., Cicoria E., Camoni B., Falcetti M.,Bergonti G., Milanesi N., Zaccaroni M., Morante D., Mazzoleni S., Malgrati,Y., Cometti A., Poletti M., Righetti P., Tufo G.,
Allenatore: De Franciscis A. Dirigente: Mazzoleni P., Malaguti MS. CARLO N.: Fava L., Laudani G., Lamanna L., Vergani G., Peduto L., Petilli L., Piazza A., Tritto G., Colla A., Todaro R., Mazzei A., Ciociola M., Loreti M., Afaauwa,P., Mariani F.
Allenatore: Pozzi C. Dirigente: Bertocchi R., Vergani W.
Pratica SAN CARLO NOVA archiviata senza difficoltà dall’ARCA che si sbarazza degli avversari con un secco 4-0. I ragazzi di De Franciscis ci impiegano meno di dieci minuti a piegare la difesa di Nova Milanese. Assist di Bergonti sulla fascia sinistra per Mazzoleni che salta in velocità il diretto avversario Vergani e inscacca di sinistro in diagonale. Classico. Raddoppio dopo sei minuti di Fioretto su calcio di rigore accordato dall’arbitro per un fallo di mano in area di Peduto che nel tentativo di rinviare controllava con un braccio il pallone. Fioretto trasforma il penalty con freddezza piazzando la palla centralmente dopo che il portiere di era gettato in anticipo sulla propria destra. Prima della fine del tempo è ancora Mazzoleni a chiudere la partita. Da Bergonti a Mazzoleni sulla sinistra, "surplace" e doppio passo per saltare un frastornato Vergani gran diagonale di sinistro palo destro e goal. Gran super classico. Finisce il primo tempo con l’ARCA in vantaggio 3-0 e il SAN CARLO NOVA che non ha mai passato la metà campo. Secondo tempo e cambia il ritmo della partita. L’ARCA ormai appagata rallenta il gioco, De Franciscis fa tutte le sostituzioni a disposizione e il SAN CARLO NOVE si fa pericoloso in un paio di occasioni con Afaauwa P. In entrambi i casi è bravissimo Malaguti in uscita. A metà del secondo tempo Mazzoleni chiude la pratica. Assist di Bergonti sulla sinistra Mazzoleni in velocità salta la difesa sinistro in diagonale e quarto goal dell’ARCA e tripletta personale. Classicissimo. La partita non ha molto altro da dire. Troppo netta la superiorità dell’ARCA. Qualche supporter del SAN CARLO NOVA rilancia la sfida dichiarando che se avessimo giocato sul loro campo la partita sarebbe andata diversamente; campo da loro descritto in terra rossa e di dimensioni poco superiori a quelle di un campo a 7. Accettiamo volentieri la sfida a questo nuovo gioco propostoci (che quasi sicuramente non è calcio) l’eventuale bella la giochiamo a biglie in spiaggia a conclusione del "triatlon" ludico-sportivo. Intanto a calcio abbiamo vinto noi e senza storia; ad altri giochi o ad altri sport siamo sempre disponibili a confrontarci.
OVER 40
ATL SAN MARTINO - ASD ARCA 8 - 4
LUNEDI 21/05/2012 SETTIMO MILANESSE
CONDANNATI A TROPPI ERRORI
di Paolo Mazzoleni
Formazioni:
ATL S. MARTINO: Atzei A.G., Colombi G., Gianelli A., Morlacchi G., Moschetti
G., Pinotti M., Sangiovanni F., Trombetta E., Di Benedetto M.
ASD ARCA: Mazzoleni P., Zanini G.L., Bruschi A., Gervasi T., Antonino M., Merli, L., Lancellotti L., Santambrogio L., Grilli T
Pesante sconfitta per gli OVER40 dell’ARCA che punisce i giallo-blu oltre gli effettivi demeriti. La firma in negativo sulla partita spetta sicuramente al portiere dell’ARCA autore di almeno un paio di papere e di almeno un paio di indecisioni che sono costate altrettanti goal esattamente i quattro goal che hanno fatto la differenza. Evidenti e irrimediabili gli errori del portiere ma troppi sono stati gli errori anche in attacco, soprattutto nel secondo tempo quando l’ARCA han espresso il suo gioco migliore, e anche in fase difensiva. Ma veniamo alla cronaca. Serata da lupi, invernale, novembrina altro che torneo primaverile, freddo pioggia per tutto il giorno che fortunatamente da un minimo di tregua al momento del calcio d’inizio alle h. 22,00. Bello il campo di Settimo sia per il bel prato in sintetico sia per la struttura di atletica circostante. Troppo grosse le porte per il cacio a 7 (sono porte da calcio a 11), pessimi gli spogliatoi scarsa l’illuminazione del campo. L’ATLETICO SAN MARTINO passa in vantaggio alla prima occasione al 3’ con Di Benedetto il cui diagonale dalla destra coglie impreparato Mazzoleni certamente non all’altezza ma anche la difesa è colpevole di aver lasciato troppo spazio all’avversario per la conclusione. La reazione dell’ARCA è immediata: discesa sulla destra di Merli tiro-cross rasoterra sul quale si avventa Santambrogio A. che insacca l’1-1. Passano pochi minuti e Mazzoleni combina la prima paperissima: palla in profondità bassa, Antonino protegge l’uscita a terra del portiere al quale però sfugge la palla forse a causa del terreno scivoloso e del pallone bagnato; Colombi non ha difficoltà a segnare a porta vuota. Ancora immediata è la reazione dell’ARCA e ancora Santambrogio A. l’autore del pareggio. Gervasi serve un pallone al vertice destro dell’area di rigore, splendido il controllo e la girata sul secondo palo con un potente rasoterra di Santambrogio. L’ ATLETICO SAN MARTINO si riporta avanti. Punizione sulla tre quarti destra battuta da Colombi cross alto Merli spizza la palla di testa quel tanto che basta per mettere fuori tempo Antonino che di testa infila l’incrocio dei pali della propria porta. Allungo dell’ ATLETICO SAN MARTINO che si porta sul 4-2 con Di Benedetto che viene lasciato libero di calciare da posizione centrale. Il tiro è forte ma non angolatissimo ma Mazzoleni è in ritardo nel tuffo. Gervasi riporta sotto l’ARCA con una bella conclusione dal limite dell’area ma prima della fine del tempo l’ ATLETICO SAN MARTINO trova il goal del 5-3 con azione di contropiede conclusa da Moschetti solo in piena area di rigore che sorprende Mazzoleni in uscita. Ad intervallare le reti del primo tempo ci sono tre occasioni per parte. L’ARCA va vicino al goal con Santambrogio il cui tiro ravvicinato è respinto fortunosamente dal portiere XXXX dell’ ATLETICO SAN MARTINO e con due conclusioni dalla distanza una di Lancellotti e l’altra di Merli che escono di un soffio. L’ ATLETICO SAN MARTINO va vicino al goal con due conclusioni dal calcio di centrocampo, la prima respinta in due tempi da Mazzoleni la seconda rasoterra deviata in tuffo dal portiere dell’ARCA. Altra occasione per l’ ATLETICO SAN MARTINO arriva su uno spivente dalla sinistra della porta difesa da Mazzoleni malamente sfiorato dal portiere stesso sul palo esterno alla propria destra. Nel secondo tempo l’ARCA parte forte e gioca bene. Accorcia le distanze con Gervasi con un gran tiro sotto la traversa da centrocampo e sfiora ripetutamente il pareggio con Zanini il cui gran tiro al volo in diagonale sfiora il palo sinistro, con Santambrogio, con Grilli e con Gervasi un attimo in ritardo per la deviazione vincente e con Merli anticipato di un soffio al momento della conclusione dopo uno splendido assist di tacco di
Santambrogio. Ne momento di maggior intensità dello sforzo ARCA per raggiungere il pareggio arrivano però i goal del 6-4 per l’ ATLETICO SAN MARTINO subito seguito dal 7-4 che ci tagliano le gambe. Il 6-4 nasce da calcio d’angolo (forse era fallo laterale e non corner) con Morlacchi che lasciato colpevolmente solo sul secondo palo non ha difficoltà ad infilare la porta di testa. Il goal del 7-4 nasce da un presunto e reclamato fallo su Gervasi fermato energicamente al momento della conclusione in posta, azione di contropiede nella quale Mazzoleni si fa buggerare in modo tragicomico dall’attaccante avversario. Il rilancio dalla difesa di Trombetta è teso, rasoterra e indirizzato nello specchio della porta; Di Benedetto è in posizione di boa avanzata davanti a Mazzoleni quasi a coprirgli la visuale. Sul rilancio Mazzoleni si fa sotto all’avversario il quale lo sorprende facendosi scorrere la palla in mezzo alle gambe. La finta sorprende Mazzoleni che con un intervento goffo si fa passare la palla in mezzo alle proprie gambe toccandola con l’interno del piede sinistro e non riuscendo più a recuperarla neanche con il successivo tentativo in tuffo. L’ARCA ormai in ginocchio e psicologicamente crollata ha un ultimo sussulto col Lancellotti che di testa da calcio d’angolo colpisce il palo. L’ottavo goal del’ ATLETICO SAN MARTINO arriva a quattro minuti dalla fine ad opera di De Benedetto che calcia un diagonale sul palo alla sinistra di Mazzoleni che riesce a toccare il pallone ma non a sufficienza per deviarlo fuori dalla porta. Anche in questo caso il tentativo di parata è vanificato dal ritardo del portiere ad andare a terra. Prima della fine Mazzoleni si riscatta con una bella parata in tuffo sulla propria sinistra ma ai fini del risultato l’intervento è tardivo e inutile. Cosa dire bene il gioco, male gli errori personali in particolare del portiere ma non solo.
OPEN FEMMINILE
ASD ARCA - S. MARTINO/B 0 - 4
ASD ARCA - S. MARTINO/B 0 - 4
MOZZARELLE.....
di Giacomo Tasca
MARCATORI: Gazzola, Gazzola, Conventi, Gazzola.
Formazioni:
ARCA:
Barbareschi, Bonafede, Tuscano, Matuonto, Muselli, Degli Occhi, Formazioni:
Panzeri. A disposizione: Bossuto, Biasoni, Lecchi, Sessarego.
Allenatore: Giacomo Tasca.
S. MARTINO/B: Grignani, Vatovec, Privitera, Fumarola, Gazzola, Conventi, Meloni.
A disposizione: Zaniolo, Rotondo, Carruba.
Allenatore: Sala Alessandra.
Nel
giorno della gradita visita dell’ex capitano Bea Marizzoni (già da settimane
ben presentata dalla Lety…) l’Arca sfodera la peggior prova della sua stagione!
Il clima inziale della squadra è una
strana via di mezzo tra l’apatia e l’agitazione isterica… mistero… Mister Jack Tasca prova a far reagire la
squadra ma fin dai primi minuti ci si accorge che qualcosa non funziona: il
festival del liscio viene messo in scena da circa metà della squadra… delle
rimanenti alcune sembrano birilli che si fanno spostare dal vento e solo due o
tre provano a metterci un po’ di grinta. Morale: dopo pochi minuti siamo sotto 1-0
grazie ad una quantità di lisci improponibili su un modesto cross… L’Arca ha
tutte le carte in regola per reagire come si deve ma nemmeno gli ingressi di
Sessarego e Biasoni che di solito danno quel pizzico di rapidità in più sembrano
provocare una reazione. Tere Muselli cerca qualche spunto dei suoi ma raramente
riesce a rendersi pericolosa mentre Ire Matuonto per quanto si sprema nel
correre è poco lucida con il pallone tra i piedi. Quando l’Arca prova a
riorganizzarsi, immancabilmente il S. Martino colpisce raddoppiando su un’altra
dormita difensiva. L’ingresso di Fra Lecchi migliora la situazione perché la
numero 7 è brava ad allargarsi e a favorire l’apertura del gioco guadagnando
spesso il fondo anche se poi non riesce a servire ottimamente la punta in area.
L’unica altra nota positiva finora di tutta la gara è la prova di Silvia
Barbareschi che, annusata l’aria della tipica serata storta, intuisce di dover
dare il massimo per
evitare un’altra batosta come quella di domenica scorsa: a cavallo
dell’intervallo sfodera un paio di super parate che rianimano un po’ la
squadra. Che nella ripresa cerca di
reagire almeno un minimo: Micri Bossuto si ricorda di saper giocare a calcio e
comincia a ribattere con un po’ più di tenacia e anche in fase offensiva l’Arca
prova pressare un po’ di più. Sul finale però si scatena l’ala destra
avversaria (davvero brava) che Eugi Degli Occhi fatica a contenere: il
risultato viene arrotondato ancora di più e per la prima volta l’Arca chiude
una partita senza segnare nemmeno un goal. Una brutta gara su cui riflettere
per poi archiviarla in fretta e pensare già al recupero di martedì sera:
l’occasione giusta per rialzarsi!
PAGELLE:
Silvia (Barbareschi) 8 – Stellare!! È l’unica a combattere dal primo all’ultimo minuto, incassando solo 4 goal e qualche migliaio di lividi!
Anna (Bonafede) 5 – Aveva qualcosa di unto sulle scarpe, ne siamo convinti perché così tanti lisci non sono da lei!
Fede (Tuscano) 5,5 – Si fa contagiare dalla compagnia di reparto anche se cerca di farsi valere come sempre.
Ire (Matuonto) 5,5 – C’è il solito impegno… ma in campo la si nota comunque troppo poco. E l’Arca ha troppo bisogno della sua esperienza.
Tere (Muselli) 6 – Deve imparare a razionalizzare gli sforzi se non vuole soffrire lunghi periodi di assenza dal gioco.
Eugi (Degli Occhi) 5 – Costretta ad alzare bandiera bianca contro un’avversaria fuori dalla sua portata… per ora…
Giulia (Panzeri) 5 – Si fa anticipare troppo dai difensori ed è poco reattiva.
Fra (Lecchi) 6 – Nel giorno della débâcle totale , si muove e si propone molto bene.
Micri (Bossuto) 5,5 – Troppa fretta e troppa agitazione nella prima frazione. Poi ha almeno il merito di reagire.
Bea (Sessarego) 6 – Si incanta troppe volte facendosi anticipare o fermandosi dopo aver perso palla. Peccato perché ha voglia e corsa da vendere.
Giuly (Biasoni) 5,5 – Cerca di darsi da fare ma fatica a cavare un ragno dal buco… e ogni tanto sembra non volerci nemmeno più provare: non mollare!!
Guardalinee Teo (Tonti) 6 – Scoraggiato…
Miss Lety (Maggiolini) 6,5 – L’unica che riesce a tirare fuori un po’ di grinta dalle ragazze. Alla fine però è molto rammaricata per non aver usato i pon-pon!!
Mister Jack (Tasca) 5 – Nella speranza d motivare la squadra, finisce per agitarla ancora di più.
OPEN FEMMINILE
ASD ARCA - OSCAR MILANO 1 - 1
ASD ARCA - OSCAR MILANO 1 - 1
RISCATTO
di Giacomo Tasca
MARCATORI: D’Urso (O), Matuonto (A)
Formazioni:
ARCA:
Barbareschi, Bossuto, Tuscano, Matuonto, Muselli, Lecchi, Biasoni.
A
disposizione: Bonafede, Prattella, Degli Occhi, Panzeri. Allenatore: Giacomo Tasca.
OSCAR MILANO: Scurti, Guida, Biral, Salaris, D’Urso, Schiavolin, Gambaro.
A disposizione: Manto, Nigris.
Allenatore: Di Blasi Italo.
Dopo
la partitaccia di domenica si presenta subito la ghiotta occasione: il recupero
con l’Oscar Milano non è solo l’occasione per il riscatto ma anche quella della
rivincita contro una squadra di “schifilttose” (Tere dixit!) che qualche
domenica fa non ha voluto scendere in campo per la troppa acqua piovuta dal
cielo nelle ore precedenti… salvo poi scroccarci una doccia inutile per lavarsi
per lavarsi il ginocchio che forse si era schizzato di fango!! Le motivazioni
di certo non mancano. Fin dalle battute inziali si intuisce che il match è alla
portata delle ragazze di Mister Tasca che partono subito a testa bassa
lanciando Giuly Biasoni (che stasera parte in punta) e provando subito a tirare
da fuori con Tere Muselli o Ire Matuonto. Al primo errore però l’Arca va sotto:
per un’incomprensione della retroguardia viene lascia lo spazio alla numero 10
avversaria di entrare in area e di battere Silvia Barbareschi con un preciso
diagonale. La sensazione di profonda ingiustizia per il goal subito dura pochi
secondi infatti la rituale preghiera prima della partita sortisce subito il suo
effetto: la Tere e la Giuly batto il calcio d’inizio indietro verso l’Ire che calcia
verso la porta… la palla si impenna e il rimbalzo beffa il portiere!! 1-1 e
tutto come prima. Anzi no, qui la gara si accende con le tante occasioni per la
Giuly che è molto abile a controllare i palloni ma poi si attarda troppo a
tirare. Entrano anche l’Anna e l’Eugi con quest’ultima che cerca spazio sulla
destra ma non riesce a crossare bene per la punta. Dall’altro lato l’Oscar
trova l’Arca sbilanciata in un paio di occasioni e su una di queste
SuperSilviaBarbareschi devia con la manona un tiro da pochi passi in uscita
sul primo palo! Nella ripresa entra la Giulia Panzeri in attacco cercando di
mettere un po’ di pressione alla difesa avversaria. L’Arca gioca sulle
ripartenze, con Tere Muselli che prova a rendersi pericolosa tutte le volte che
ha il pallone tra i piedi, ma deve stare attenta a non scoprirsi troppo: per
questo il capitano Ire Matuonto si spende a lungo nel rientrare su ogni
avversaria e nel presidiare la zona davanti alla difesa sfoderando una
resistenza atletica impensabile! La pericolosità dell’ala destra avversaria
però continua ad essere una spina nel fianco per l’Arca: è proprio questa
avversaria a cogliere la parte alta della traversa con una conclusione potente
da posizione defilata. Poco dopo è ancora la Silvia a salvare l’Arca
respingendo un paio di palle pericolose. Su suggerimento della Lety, la squadra
viene ridisegnata con la Tere al centro, la Fede a sinistra in marcatura sulla
pericolosa avversaria e l’Ire Matuonto a cercare di arpionare palloni in punta
tentando anche qualche incursione: sulla prima rimedia solo una violenta
“facciata” contro un difensore avversario, ma sulla seconda produce una grande
occasione inseguendo con caparbietà un rinvio e calciando al volo verso lo
specchio, fermata solo dalla prodezza del portiere avversario. Ributtata
nella mischia anche Giuly Biasoni, l’Arca ha l’occasioni per chiudere la
partita: dopo un sapiente lavoro di protezione della palla, Ire Matuonto mette in
mezzo una assist invitante per la Tere… che per la troppa tensione cicca
clamorosamente! Poi la Giuly spreca una buona ripartenza litigando con il
pallone che le resta tra i piedi e sul finale è ancora Tere Muselli ad ricevere
un buon pallone che calcia però fuori per la troppa fretta o la voglia di
rifarsi. Finisce in parità uno scontro aperto di buon livello che ci vede
finalmente reagire dopo le ultime non esaltanti prestazioni: brave ragazze!!!
PAGELLE:
Silvia (Barbareschi) 9 – Meno interventi rispetto a domenica ma di una preziosità infinita!
Micri (Bossuto) 6,5 – Viene ingannata dal movimento della compagna al goal avversario ma non si lascia condizionare e ricomincia subito a giocare come sa.
Fede (Tuscano) 8 – Rocciosa come sempre. Si addormenta solo sul goal ma poi sfodera ottime cose anche in ruolo diverso dal solito.
Ire (Matuonto) 8 – La vicinanza delle compagne la ringiovanisce di qualche anno e sfodera una prestazione gigante!
Tere (Muselli) 7 – Tanti kilometri e tanti minuti la annebbiano nel momento decisivo. Ottima nel proporsi meno nel marcare.
Fra (Lecchi) 7 – Pochi minuti per lei ma con la solita grinta.
Giuly (Biasoni) 6,5 – Si sbatte tanto ma osa troppo poco: provaci a tirare!!
Anna (Bonafede) 6 – Si comporta bene quando c’è da risolvere una situazione, va nel panico invece quando bisogna gestire.
Chicca (Prattella) 6 – Perfetta la marcatura… ma quando la palla ti passa di fianco bisogna prenderla, non continuare a seguire l’avversaria! ;-)
Eugi (Degli Occhi) 6 – Cerca di mantenere la concentrazione e di gestire meglio i (pochi) palloni che riceve.
Giulia (Panzeri) 6 – Gioca poco ma è preziosa nell’inseguire le fucilate che Barbareschi le scaglia addosso! Ci vuole più coraggio però nei contrasti.
Guardalinee Teo (Tonti) 6,5 – Questa volta non si fa sentire granchè.
Miss Lety (Maggiolini) 7,5 – Brava ad intuire che quando la barca vacilla va cambiato qualcosa anziché aspettare qualche miracolo…
Mister Jack (Tasca) 6 – …fosse per lui invece, aspetterebbe solo miracoli!
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