Resp. L. Cappellini
Juniores
LEONEXIII - ARCA 2 -1
Giovanissimi
ARCA - ATL. MILANO 3 -0
MARCATORI ARCA: 10' Serravalle, 30' Guazzaroni, 20' st. Serravalle
Esordienti '03
PRO NOVATE - ARCA 4 - 1 (3-1) p.federale
MARCATORE ARCA: 20' Mexes
Esordienti '04
LEONEXIII - ARCA 2 -1
MARCATORE ARCA: 31' pt. Colombo
Allievi
Commento:
Superba prova dei nostri Juniores che contro la
capolista tirano fuori gli attributi e mettono in grandissima difficoltà la
squadra di casa che viene da 10 vittorie consecutive. Grande grinta da parte di
tutti i ragazzi che non hanno mollato mai di un centimetro e hanno ribattuto
colpo su colpo alle azioni avversarie. Anche gli infortuni in corso partita
hanno complicato la nostra partita. L'Arca comunque meritava almeno il
pareggio: la sfortuna (per 3 volte abbiamo colpito i legni avversari di
cui l'ultimo colpito da Giuseppe Visalli al 90') e un arbitro poco attento ai
fuorigioco ci hanno penalizzato oltremodo.
Dal nostro inviato
Fabrizio Conconi
FROG MILANO - ARCA 4 - 1
MARCATORE ARCA: 17' pt. De Carolis
MARCATORE ARCA: 17' pt. De Carolis
Giovanissimi
ARCA - ATL. MILANO 3 -0
MARCATORI ARCA: 10' Serravalle, 30' Guazzaroni, 20' st. Serravalle
Esordienti '03
PRO NOVATE - ARCA 4 - 1 (3-1) p.federale
MARCATORE ARCA: 20' Mexes
Esordienti '04
ARCA - PRO VIGEVANO 1 - 7 (3-0) p.federale
MARCATORE ARCA: Soliman
Commento:
Dal nostro inviato
Matteo Foppa Pedretti
Pulcini '05
RECUPERO:
NIGUARDA - ARCA 10 - 1 (3-0) p.federale
MARCATORE ARCA: Casella
Commento:
Risultato finale 1-10. Se uno guarda il risultato e scopre
che il migliore in campo è stato il portiere, Matteo Calabretta, parando
di tutto e più volte applaudito dagli avversari qualche domanda strana deve pur
farsela… ma gli altri ragazzi della squadra dov’erano ? Mister Francesco ha
urlato tutta la partita ma l’impressione che tutti fossero sordi. Qualunque
indicazione o spronamento veniva sempre inascoltato. Solo per dovere di cronaca, l’unico goal è stato realizzato
da Carlo Casella alla fine del primo tempo, tutto il resto è da dimenticare
Dal nostro inviato
Angelo Cardinale
ACC. INTER - ARCA 9 - 1 (2-1) p.federale
MARCATORE ARCA: Tosoni
Commento:
Partita difficile, anzi difficilissima dopo 90"
prendiamo il primo gol. O meglio, l' Accademia è scesa in campo per fare
esercizi di balistica. Ci riesce benissimo , appena superano la linea di meta'
campo tirano in porta di tutto e di più, non si gioca nemmeno è solo un tiro continuo
nello specchio della porta. Morale primo tempo 4-0 per i padroni di casa.
Bene ... messo il risultato in "saccoccia" ... l'
Accademia inizia a giocare a calcio. Però c'è un problema ... anche l' ARCA
gioca a calcio, e che calcio.
Sale in cattedra "Gigio" Grillo e , a dispetto
dell' altezza, diventa un gigante e sulla fascia sinistra sono incubi per i
ragazzi dell' Accademia.
Alessandro Galluzzi e Momo a centrocampo usano le buone e le
cattive maniere e dietro la copia Alex e Alex (Pesenti - Rigoni) non fanno
passare nessuno e se qualcuno degli avversari riesce a passare si trova
saracinesca Calabretta davanti alla porta. Il nostro portiere sta crescendo di
partita in partita. E' un' altra ARCA
quella che sta giocando contro una squadra tanto blasonata
come l' Accademia Inter, lo squadrone sembriamo noi e infatti con un' azione
corale andiamo in goal con Marco Tosoni, un' altro che si fa i polmoni correndo
per tutto il campo. Fine secondo tempo 0-1 per l' ARCA e 1-1 risultato
federale.
Si va al terzo tempo, quello decisivo, gli avversari mettono
in campo tutti i più forti ma il gioco non cambia. Loro non passano, a
centrocampo si fanno anche le sportellate, vedere Momo Abdel !!!
Ma con Mister Francesco ci accorgiamo che non può durare,
loro hanno oltre al fisico anche molta tecnica e gioco di squadra. Via via che
il tempo passa i nostri iniziano a cedere. Chiediamo il TIME-OUT, i nostri sono
paonazzi dallo sforzo e dal caldo e alla fine cedono tutti insieme, negli
ultimi 4 minuti prendiamo 5 goal.
Risultato finale 9-1 , ma per un tempo e mezzo
siamo stati veramente "GRANDI", come abbiamo gia' scritto
precedentemente questa è una squadra che deve ancora crescere ma state sicuri
che crescerà sempre di più.
Dal nostro inviato
Pulcini '06
ARCA - PRO VIGEVANO 6 - 3 (2-1) p. federale
MARCATORI ARCA: Bonsignorio (2), Biasoli, Costa, Roberti, Magliocca
MARCATORI ARCA: Bonsignorio (2), Biasoli, Costa, Roberti, Magliocca
Commento:
Importante vittoria dei nostri 2006 contro i pari
età della Pro Vigevano, al termine di un incontro che ci ha visti una volta
tanto fortunati: negli episodi e soprattutto nel trovare, cosa piuttosto
inconsueta finora, una squadra ancora più balbettante di noi nella fase
difensiva. Il punteggio è, a voler essere proprio sinceri, un po’ bugiardo: la
Pro Vigevano dimostra di essere un collettivo più organizzato del nostro, con
una fisionomia di gioco più definita, ma paga una difesa disastrosa e un portiere
decisamente non impeccabile; da parte nostra, noi sfruttiamo con un cinismo
assoluto ogni disattenzione avversaria, ma soprattutto il nostro portiere Yosef
Sharaf sfodera forse la prestazione più bella da quando è all’Arca. Diciamo che
la vittoria è stata meritata, ma tre gol di scarto sono sembrati un po’
eccessivi.
Come sempre, problemi di abbondanza per Mister Casadei, costretto al solito turnover: stavolta rimangono a casa Andrea Donelli, Giorgio Mazzucchi e il capitano Michele Guarinelli, mentre Luca Warna viene nuovamente prestato ai 2005 che, tanto per cambiare, vanno a farsi asfaltare in casa dell’Accademia Inter. Samuele sembra fare tesoro della scoppola presa sabato scorso contro la capolista Forza e Coraggio, dove un atteggiamento troppo rinunciatario nel primo tempo aveva compromesso l’intera partita, e parte schierando Franci Bonsi a centrocampo anziché in difesa: è la mossa che ci fa vincere, perché il buon Franci si dimostra assolutamente letale e, con due gol e un assist, chiude praticamente i conti già nella prima frazione di gioco. Andiamo con ordine. La Pro Vigevano è una bella squadretta: fanno girare bene la palla, hanno un paio di buoni elementi; non sono il Forza e Coraggio o il Rozzano, gli avversari già incontrati che hanno destato l’impressione migliore, ma dicono la loro. Dopo pochi minuti però si capisce già perché in classifica sono esattamente al pari nostro: anche i loro difensori, come i nostri, hanno la tendenza preoccupante a dimenticarsi gli avanti avversari facendosi spesso prendere di infilata. Mister Casadei, da buon stratega osservatore, capisce subito e predispone la squadra al meglio per approfittare della debolezza avversaria. Purtroppo Devid Nikolic, al ritorno in campo dopo un infortunio alla caviglia, sembra ancora piuttosto condizionato dallo stop e non è devastante sulla fascia come suo solito. Bloccata con sufficiente sicurezza la nostra difesa con la coppia Edo Bianchi e Carlo Gallizia, potente e di fisico il primo, reattivo e veloce nelle chiusure il secondo, Franci Bonsi può prendere possesso del centrocampo. Il primo gol nostro nasce da uno svarione del portiere della Pro Vigevano, che esce di porta per raccogliere un innocuo pallone ma poi lo rinvia inspiegabilmente rasoterra verso il centro del campo in un settore dove staziona solitario Franci Bonsi: un gioco da ragazzi per il nostro ribattere di prima intenzione nella porta sguarnita. Sull’ 1-0 gli avversari hanno un attimo di sbandamento e pochi minuti dopo sempre Bonsi si inventa un pregevole filtrante per Jack Biasoli che si invola e, trovatosi davanti al portiere, lo fulmina con un preciso rasoterra all’angolino. La reazione della Pro Vigevano è veemente: i rossoblu alzano il baricentro e si presentano minacciosamente nei pressi della porta di Yosef. Ma oggi il nostro portiere è in giornata di assoluta grazia: prima interviene con sicurezza su una sventola da fuori, quindi sfodera la parata-monstre dell’incontro su un tiro a botta sicura da pochi metri; tutti noi la vediamo già dentro, Yosef invece ci mette la mano e la butta in angolo. Pazzesco. Possiamo immaginare lo sconforto degli avversari, che proseguono comunque nei loro svarioni difensivi e di alleggerimento; sull’ennesimo, che genera una palla vacante, Franci Bonsi ci si butta, si beve l’avversario prendendogli il tempo e si presenta davanti al portiere; sebbene pressato dal marcatore che rinviene, incrocia il rasoterra infilando il pallone di misura all’angolino. 3-0 e tutti a riposo. Fa bene Mister Casadei a tenere alta la soglia di attenzione: tre gol di scarto sembrano una sicurezza, ma con avversari così non si sa mai. Bene che dopo pochi minuti della seconda frazione, su un pallone che sembra innocuo, una curiosa carambola tra un difensore e Matteo Costa mandi la sfera nell’angolo basso: mortale l’indecisione del portiere della Pro Vigevano che se la fa sfuggire. Attribuiamo volentieri il gol a Matteo. Sul 4-0 si può tirare un po’ più il fiato, ma una nostra piccola indecisione difensiva provoca il 4-1 avversario. E’ segno che bisogna restare sul pezzo fino alla fine, ma grazie a Dio stavolta troviamo davvero una squadra molto approssimativa in difesa: nuovo pallone lasciato andare con superficialità, ci arriva Paolo Roberti che da pochi passi la mette in porta: 5-1 e fine del secondo tempo. Nel terzo tempo si riporta Bonsi in difesa con Riccardo Magliocca a centrocampo. Proprio Riccardo firma il 6-1 con un bel tiro a giro. Il parziale sembra ora rassicurante e Samuele cambia praticamente tutta la squadra: cinque elementi dentro in un colpo solo; forse la squadra deve assestarsi e gli avversari ne approfittano marcando il secondo gol. Devid in contropiede, in una delle rare occasioni in cui riesce a liberarsi dall’asfissiante marcatura del rude difensore avversario, si trova davanti al portiere ma spreca incrociando e strozzando troppo il diagonale: niente da fare per lui oggi, ma è evidente che non è ancora al meglio dopo l’infortunio. Yosef compie un altro bell’intervento togliendo dall’angolo basso un rasoterra molto insidioso: davvero una prestazione super la sua. All’ultimo minuto, giusto per ricordarci chi siamo, clamorosa amnesia collettiva della nostra difesa: la prendi tu? Prego, dopo di te, ma no, figurati, regaliamo alla Pro Vigevano il terzo gol e il terzo parziale di tempo. Molto arrabbiato il coach in seconda, Mister Ripamonti, che cura in particolare la fase difensiva: in effetti se non facciamo almeno un regalo ad ogni partita non siamo contenti. Finisce 6-3 e siamo comunque soddisfatti: stacchiamo la Pro Vigevano e ci situiamo in un onorevole centro classifica, con qualche velleità di avvicinare il gruppo che sta davanti (Orione e Accademia Inter soprattutto): dovremo battere l’Accademia Gaggiano nel recupero di giovedì e fare l’impresa contro i nerazzurri sabato prossimo.
Una menzione per tutti i ragazzi: Yosef Sharaf, prestazione maiuscola, di sicuro il migliore in campo; Emanuele Castelluzzo ed Edoardo Bianchi, centrali coriacei e puntuali nello sradicare le puntate avversarie; Carlo Gallizia, solito dinamismo e rapidità nelle chiusure; Filippo Biraghi e Matteo Pierotti, caparbi e dinamici sulle fasce; Matteo Costa, cerca sempre di trovarsi nel vivo del gioco; Riccardo Magliocca, incomincia ad essere puntuale nelle segnature, di lui ricordiamo un “elastico” nel secondo tempo che rimane una delle cose stilisticamente più apprezzabili della giornata; Paolo Roberti, generoso tuttofare, uno dei più eclettici, meritato il suo gol; Devid Nikolic, si sacrifica anche in copertura, è un altro che patisce molto (come Luca Warna) quando non riesce a segnare, ma deve solo avere pazienza e rimettersi completamente dall’infortunio; Giacomo Biasoli, bella prestazione da centravanti di movimento, crea spazi, si muove molto, segna un gol con freddezza da grande attaccante; Franci Bonsi, devastante a centrocampo, riduttivo paragonarlo a un Medel, sabato sembrava più un Vidal: speriamo che non beva come quest’ultimo… Bene i Mister Casadei e Ripamonti, hanno preparato bene la partita e azzeccato le mosse tattiche più importanti. Appuntamento allora giovedì alle 18.30 per il recupero contro il Gaggiano: la stagione volge al termine, cerchiamo di chiuderla in crescendo.
Come sempre, problemi di abbondanza per Mister Casadei, costretto al solito turnover: stavolta rimangono a casa Andrea Donelli, Giorgio Mazzucchi e il capitano Michele Guarinelli, mentre Luca Warna viene nuovamente prestato ai 2005 che, tanto per cambiare, vanno a farsi asfaltare in casa dell’Accademia Inter. Samuele sembra fare tesoro della scoppola presa sabato scorso contro la capolista Forza e Coraggio, dove un atteggiamento troppo rinunciatario nel primo tempo aveva compromesso l’intera partita, e parte schierando Franci Bonsi a centrocampo anziché in difesa: è la mossa che ci fa vincere, perché il buon Franci si dimostra assolutamente letale e, con due gol e un assist, chiude praticamente i conti già nella prima frazione di gioco. Andiamo con ordine. La Pro Vigevano è una bella squadretta: fanno girare bene la palla, hanno un paio di buoni elementi; non sono il Forza e Coraggio o il Rozzano, gli avversari già incontrati che hanno destato l’impressione migliore, ma dicono la loro. Dopo pochi minuti però si capisce già perché in classifica sono esattamente al pari nostro: anche i loro difensori, come i nostri, hanno la tendenza preoccupante a dimenticarsi gli avanti avversari facendosi spesso prendere di infilata. Mister Casadei, da buon stratega osservatore, capisce subito e predispone la squadra al meglio per approfittare della debolezza avversaria. Purtroppo Devid Nikolic, al ritorno in campo dopo un infortunio alla caviglia, sembra ancora piuttosto condizionato dallo stop e non è devastante sulla fascia come suo solito. Bloccata con sufficiente sicurezza la nostra difesa con la coppia Edo Bianchi e Carlo Gallizia, potente e di fisico il primo, reattivo e veloce nelle chiusure il secondo, Franci Bonsi può prendere possesso del centrocampo. Il primo gol nostro nasce da uno svarione del portiere della Pro Vigevano, che esce di porta per raccogliere un innocuo pallone ma poi lo rinvia inspiegabilmente rasoterra verso il centro del campo in un settore dove staziona solitario Franci Bonsi: un gioco da ragazzi per il nostro ribattere di prima intenzione nella porta sguarnita. Sull’ 1-0 gli avversari hanno un attimo di sbandamento e pochi minuti dopo sempre Bonsi si inventa un pregevole filtrante per Jack Biasoli che si invola e, trovatosi davanti al portiere, lo fulmina con un preciso rasoterra all’angolino. La reazione della Pro Vigevano è veemente: i rossoblu alzano il baricentro e si presentano minacciosamente nei pressi della porta di Yosef. Ma oggi il nostro portiere è in giornata di assoluta grazia: prima interviene con sicurezza su una sventola da fuori, quindi sfodera la parata-monstre dell’incontro su un tiro a botta sicura da pochi metri; tutti noi la vediamo già dentro, Yosef invece ci mette la mano e la butta in angolo. Pazzesco. Possiamo immaginare lo sconforto degli avversari, che proseguono comunque nei loro svarioni difensivi e di alleggerimento; sull’ennesimo, che genera una palla vacante, Franci Bonsi ci si butta, si beve l’avversario prendendogli il tempo e si presenta davanti al portiere; sebbene pressato dal marcatore che rinviene, incrocia il rasoterra infilando il pallone di misura all’angolino. 3-0 e tutti a riposo. Fa bene Mister Casadei a tenere alta la soglia di attenzione: tre gol di scarto sembrano una sicurezza, ma con avversari così non si sa mai. Bene che dopo pochi minuti della seconda frazione, su un pallone che sembra innocuo, una curiosa carambola tra un difensore e Matteo Costa mandi la sfera nell’angolo basso: mortale l’indecisione del portiere della Pro Vigevano che se la fa sfuggire. Attribuiamo volentieri il gol a Matteo. Sul 4-0 si può tirare un po’ più il fiato, ma una nostra piccola indecisione difensiva provoca il 4-1 avversario. E’ segno che bisogna restare sul pezzo fino alla fine, ma grazie a Dio stavolta troviamo davvero una squadra molto approssimativa in difesa: nuovo pallone lasciato andare con superficialità, ci arriva Paolo Roberti che da pochi passi la mette in porta: 5-1 e fine del secondo tempo. Nel terzo tempo si riporta Bonsi in difesa con Riccardo Magliocca a centrocampo. Proprio Riccardo firma il 6-1 con un bel tiro a giro. Il parziale sembra ora rassicurante e Samuele cambia praticamente tutta la squadra: cinque elementi dentro in un colpo solo; forse la squadra deve assestarsi e gli avversari ne approfittano marcando il secondo gol. Devid in contropiede, in una delle rare occasioni in cui riesce a liberarsi dall’asfissiante marcatura del rude difensore avversario, si trova davanti al portiere ma spreca incrociando e strozzando troppo il diagonale: niente da fare per lui oggi, ma è evidente che non è ancora al meglio dopo l’infortunio. Yosef compie un altro bell’intervento togliendo dall’angolo basso un rasoterra molto insidioso: davvero una prestazione super la sua. All’ultimo minuto, giusto per ricordarci chi siamo, clamorosa amnesia collettiva della nostra difesa: la prendi tu? Prego, dopo di te, ma no, figurati, regaliamo alla Pro Vigevano il terzo gol e il terzo parziale di tempo. Molto arrabbiato il coach in seconda, Mister Ripamonti, che cura in particolare la fase difensiva: in effetti se non facciamo almeno un regalo ad ogni partita non siamo contenti. Finisce 6-3 e siamo comunque soddisfatti: stacchiamo la Pro Vigevano e ci situiamo in un onorevole centro classifica, con qualche velleità di avvicinare il gruppo che sta davanti (Orione e Accademia Inter soprattutto): dovremo battere l’Accademia Gaggiano nel recupero di giovedì e fare l’impresa contro i nerazzurri sabato prossimo.
Una menzione per tutti i ragazzi: Yosef Sharaf, prestazione maiuscola, di sicuro il migliore in campo; Emanuele Castelluzzo ed Edoardo Bianchi, centrali coriacei e puntuali nello sradicare le puntate avversarie; Carlo Gallizia, solito dinamismo e rapidità nelle chiusure; Filippo Biraghi e Matteo Pierotti, caparbi e dinamici sulle fasce; Matteo Costa, cerca sempre di trovarsi nel vivo del gioco; Riccardo Magliocca, incomincia ad essere puntuale nelle segnature, di lui ricordiamo un “elastico” nel secondo tempo che rimane una delle cose stilisticamente più apprezzabili della giornata; Paolo Roberti, generoso tuttofare, uno dei più eclettici, meritato il suo gol; Devid Nikolic, si sacrifica anche in copertura, è un altro che patisce molto (come Luca Warna) quando non riesce a segnare, ma deve solo avere pazienza e rimettersi completamente dall’infortunio; Giacomo Biasoli, bella prestazione da centravanti di movimento, crea spazi, si muove molto, segna un gol con freddezza da grande attaccante; Franci Bonsi, devastante a centrocampo, riduttivo paragonarlo a un Medel, sabato sembrava più un Vidal: speriamo che non beva come quest’ultimo… Bene i Mister Casadei e Ripamonti, hanno preparato bene la partita e azzeccato le mosse tattiche più importanti. Appuntamento allora giovedì alle 18.30 per il recupero contro il Gaggiano: la stagione volge al termine, cerchiamo di chiuderla in crescendo.
Dal nostro inviato
Daniele Bonsignorio
Pulcini '07 Arancio
ALDINI - ARCA 2 - 5 p. federale
MARCATORI ARCA: Arienta (3), Perego (2)
MARCATORI ARCA: Arienta (3), Perego (2)
Pulcini '07 Blu
ARCA - FOR. CORAGGIO 3 - 9 (0-3) p. federale
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